“BAROCCO A ROMA”, L’ESPOSIZIONE CHE “ESCE” DAL MUSEO

È in esposizione a Roma, a Palazzo Cipolla, la mostra “Barocco a Roma, La Meraviglia delle Arti”, che vuole offrire al visitatore una panoramica artistica del secolo del barocco romano. Questa si inserisce all’interno delle grandi rassegne organizzate dalla Fondazione Roma Arte e Musei, che esaltano l’immenso patrimonio artistico della capitale. Dopo le esposizioni sul ‘400, ‘700 e Rinascimento di Michelangelo e Raffaello, l’attenzione è ora tutta su questo movimento artistico.

La mostra si divide in quattro sezioni, a partire da “Le radici del Barocco”, dove spicca sulla tela di Guido Reni “Atalanta e Ippomene”, che ritrae la versione del mito narrata nelle metamorfosi di Ovidio. Si passa poi attraverso “L’estetica Barocca sotto Urbano VII”, il papa che con le sue numerosi commissioni voleva rendere Roma la grande calamità della civiltà europea. La terza, “Teatralità e scenografia nell’arte della metà del secolo”, che esalta il gusto del periodo della “messa in scena”. Qua troviamo anche dei bozzetti del Bernini, che testimoniano il grande progetto artistico e architettonico che ridisegnò Roma. A conclusione troviamo una sezione dedicata agli spazi esterni da titolo “Il paesaggio e il grande spettacolo della Natura”, lasciando da parte l’uomo e la figura umana per immergersi in qualcosa di più grande.

Più che una mostra questa si configura più come un’operazione culturale, perché si estende al di fuori delle mura museali, nei luoghi più significativi del barocco della capitale, ma anche del Vaticano e della città di Ariccia. Tra i numerosi tour tematici, troviamo “Feste Barocche” a Palazzo Braschi, “Ritratto e Figura da Rubens a Giaquinto” a Palazzo Chigi (Ariccia), tour tematici straordinari a Sant’Ivo alla Sapienza e ai Musei Capitolini, ma anche a Palazzo Barberini e ai Musei Vaticani, all’Oratorio dei Filippini, alla Cappella dei Re Magi a Palazzo di Propaganda Fide e alla Galleria Doria Pamphilij.