Ucraina sotto attacco: missili russi su Kiev e Kharkiv

Attacco massiccio russo sull'Ucraina: bombardate Kiev e Kharkiv, dove si contano delle vittime. La capitale è senza corrente elettrica

Foto di Chandler Cruttenden su Unsplash

La guerra in Ucraina giunge al giorno 678. Massiccio attacco russo sul Paese. L’aviazione: “Missili russi su Kiev e Kharkiv, andate nei rifugi”. Una persona è morta e 22 sono state ferite nel massiccio attacco russo lanciato dall’esercito russo contro la regione orientale ucraina di Kharkiv. Kiev senza corrente elettrica.

Kiev: Ucraina sotto attacco, missili sulla capitale

Forti esplosioni hanno fatto tremare i palazzi a Kiev, anche nel centro della capitale, e la corrente elettrica é saltata in diverse zone della città, per il momento ci sono tre feriti, ha scritto su Telegram il sindaco Vitali Klitschko. L’antiaerea è entrata in azione sia a Kiev che nelle aree circostanti, frammenti si missili sono caduti sui condomini. Secondo l’Aeronautica militare l’esercito russo sta lanciando missili Kinzhal. Colpita anche la regione orientale di Kharkiv, ha riferito il governatore Oleg Synegubov, in particolare alcune aree residenziali. L’aviazione ha registrato16 bombardieri strategici russi Tu-95MS in volo.

Kiev, un morto e 22 feriti nell’attacco russo a Kharkiv

Una persona è rimasta uccisa e altre 22 sono state ferite nel massiccio attacco russo lanciato questa mattina dall’esercito russo contro la regione orientale ucraina di Kharkiv. Lo riferisce su Telegram il governatore Oleg Synegubov. I missili hanno colpito aree residenziali ed edifici commerciali.

Forte esplosione nella regione russa di Voronezh

Una forte esplosione ha danneggiato un’intera strada a Petropavlovka, nella regione della Russia sud-occidentale di Voronezh, a 150 chilometri dal confine con l’Ucraina. Lo riferisce il sito di notizie russo Baza. Gli abitanti del luogo hanno condiviso su Telegram un video del cratere causato dalla deflagrazione. Per il momento non ci sono state dichirazioni ufficiali, nè informazioni su eventuali feriti o vittime.

Zelensky, 4 morti e 92 feriti negli attacchi russi

“Purtroppo, quattro persone sono morte. Al momento sono stati segnalati 92 feriti. Si stanno affrontando le conseguenze di un altro attacco russo. Tutti i servizi di soccorso sono all’opera. Dal 31 dicembre, i russi disumani hanno già utilizzato circa 170 Shahed e decine di missili di diverso tipo. La stragrande maggioranza di essi era diretta contro obiettivi civili”, ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram dopo l’attacco russo della mattina. “Sono grato a tutti i nostri partner che contribuiscono a rafforzare lo scudo aereo. Lo Stato terrorista deve subire le conseguenze di ciò che sta facendo”,ha aggiunto.

Zelensky: Crimea e mar Nero diventeranno fulcro della guerra

L’idea che la Russia stia vincendo la guerra è solo “una sensazione”. Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista all’Economist. “Forse non tutto sta accadendo così velocemente come qualcuno aveva immaginato – ha aggiunto – ma la Russia sta ancora subendo gravi perdite”. Quanto a eventuali colloqui di pace “non ci sono segnali reali. Vedo solo i passi di un Paese terrorista”, ha concluso Zelensky.

Zelensky ritiene che nel 2024 la Crimea e il mar Nero diventeranno “il centro di gravità” della guerra. Il leader di Kiev, nel corso dell’intervista all’Economist, ha affermato che isolare la Crimea e indebolire le capacità militari russe sia “estremamente importante per noi perché è un modo per ridurre il numero di attacchi da questa regione”. Zelensky è convinto che un’operazione riuscita costituirebbe un “esempio per il mondo” e avrebbe un grande effetto anche all’interno della Russia. Quanto al ponte di Kerch che collega la Crimea con la Russia “Mosca deve sapere che per noi si tratta du una struttura militare”, ha concluso Zelensky.

Fonte: Ansa