Attacco dell’Isis a una caserma siriana: 9 morti

I militanti dell'Isis hanno trovato rifugio nel deserto della Siria da dove continuano a compiere attacchi terroristici: oltre 40 negli ultimi 5 anni

Foto di Levi Meir Clancy su Unsplash

L’Isis ha rivendicato un attacco ad una caserma militare nella città di Al-Sukhna, In Siria. Le vittime sarebbero almeno nove. Si tratta solo dell’ultimo caso dopo l’intensificarsi degli scontri nel deserto della Siria orientale – almeno una quarantina – tra i militanti dell’Isis e l’esercito siriano, coadiuvato dall’esercito statunitense.

Siria, Isis attacca caserme esercito sostenuto da Iran, 9 morti

Questa settimana militanti dello Stato Islamico hanno attaccato caserme militari nella Siria centrale, uccidendo nove soldati, ha riferito all’Ap un osservatore dell’opposizione, come riferisce il Guardian. L’esercito e i funzionari siriani non hanno confermato l’attacco. L’Isis ha rivendicato un attacco avvenuto lunedì vicino alla città di Al-Sukhna, affermando che i suoi combattenti hanno sequestrato anche le armi abbandonate dai soldati in fuga e hanno appiccato il fuoco alla caserma.

L’attacco è stato l’ultimo dell’intensificarsi degli scontri nel deserto della Siria orientale tra i militanti e l’esercito siriano, sostenuto dalle milizie appoggiate dall’Iran. L’ Osservatorio siriano per i diritti umani con sede nel Regno Unito, un gruppo di monitoraggio della guerra, afferma che l’Isis ha effettuato 41 attacchi nella zona dall’inizio del 2024.

La fuga dei miliziani nel deserto

I militanti dell’Isis hanno trovato rifugio nel deserto, in aree remote della Siria e lungo il confine iracheno-siriano, dove continuano a compiere attacchi quasi cinque anni dopo la sconfitta del gruppo in Siria nel 2019. Truppe statunitensi nella Siria nord-orientale e le forze democratiche siriane guidate dai curdi hanno condotto numerose operazioni contro i restanti militanti dell’Isis. Secondo Ap, gli Stati Uniti hanno circa 900 soldati in Siria impegnati a contrastare i resti del gruppo.

Fonte: Ansa