Maltempo in Australia: quattro morti per “asma da tempesta”

Sono quattro le persone – di età compresa tra i 18 e i 35 anni – decedute in Australia per un attacco di “asma da tempesta”. Inoltre altre tre sono in pericolo di vita come riferito dalle autorità locali. A causa delle cattive condizioni meteorologiche che in questi giorni hanno colpito il Paese, si è moltiplicato il quantitativo di pollini nell’aria. Ciò ha causato asma, febbre e problemi respiratori ad almeno 8.500 persone che hanno letteralmente preso d’assalto i vari pronto soccorso degli ospedali locali.

Il ministro della salute dello stato di Victoria, Jill Hennessy, ha descritto la situazione come uno scenario di guerra ed ha raccontato che nel momento del picco è stata registrata una chiamata ogni quattro secondi. “Quando la gente ha chiamato per chiedere un’ambulanza – ha spiegato il ministro della salute – è stato come se 150 bombe fossero esplose davanti ad una fermata della metropolitana di Melbourne”. “Si tratta di un’emergenza senza precedenti – ha sottolineato ancora Hennessy -. Delle 8.500 persone persone che si sono presentate in Pronto Soccorso, quelli con dolori cardiaci e al petto sono molto, molto preponderanti”.

Il fenomeno insolito di “asma da tempesta” è noto solo in Australia, dove si è verificato diverse volte, ha spiegato il direttore della Fondazione per l’Asma di Victoria, Robin Ould. “Quando le graminacee si bagnano per la pioggia o l’umidità, il polline si divide in tanti piccole particelle che attraverso la respirazione nasale possono arrivare ai polmoni”, ha sottolineato Ould.