Cernobbio, Alfano sulle regionali in Sicilia: “Le alleanze di Ap saranno locali”

“Le alleanze che si faranno in Sicilia da parte di Alternativa Popolare saranno alleanze siciliane, con un programma sulla Sicilia, non sono alleanze nazionali”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, nonché leader di Ap, Angelino Alfano, al termine della prima giornata del Forum Ambrosetti di Cernobbio, sul Lago di Como. Il guardasigilli, in riferimento alla ventura tornata elettorale della regione insulare, ha specificato che “la Sicilia è una regione a statuto autonomo e speciale che chiede e pretende un’autonomia politica a livello territoriale. Noi – ha detto ancora – ci muoveremo con grande autonomia ma siamo a un punto in cui non abbiamo ancora deciso”.

Alfano: “Tutto dipende dalla legge elettorale”

Secondo Alfano, parlando ancora di alleanze, “sono avanti i rapporti con quanti vogliono costruire una coalizione che sia vincente” anche se, specifica, “in questo momento non abbiamo ancora definito la candidatura”. A ogni modo, secondo il titolare agli Esteri, “il tema delle alleanze oggi non si pone perché dipende tutto dalla legge elettorale, l’Italicum“. Tutto rimandato quindi ma, nel frattempo, il presidente uscente della Regione, il dem Rosario Crocetta, nell’affrontare il tema delle alleanze torna a parlare di primarie: “Per amore dell’unità non ho riproposto l’automatismo della mia ricandidatura, ma il percorso per un confronto unitario e democratico su programmi e candidati. Tale percorso, nella mia proposta, si concretizza con le elezioni primarie da svolgersi il 17 settembre”.

Bilaterale Italia-Russia

Come annunciato, è toccato al ministro il compito di chiudere la prima tranche di convention, in un atteso (e blindatissimo) bilaterale con alcuni rappresentanti di importanti realtà economiche della Russia. Su ciò che verrà discusso, gli organizzatori del Forum (e ancora di più i diretti interessati) hanno mantenuto il più stretto riserbo, annunciando solo che l’incontro sarà a porte chiuse e che vedrà la partecipazione degli amministratori delegati Francesco Starace di Enel, Alessandro Profumo di Leonardo, Renato Mazzoncini di Ferrovie, Stefano Cao di Saipem, Marco Alverà di Snam e Alessandro Zunino di Edison Energia. Presenti anche il Emma Marcegaglia, presidente di Eni e Gianluca Aliotta di Saipem. Lo stesso Alfano ha dato la conferma del bilaterale, spiegando che “questo è un anno in cui l’export dell‘Italia verso la Russia è cresciuto del 24% e anche l‘import del 16%. Sono due risultati che confermano un grande legame tra Italia e Russia in un contesto in cui le sanzioni non sono state cancellate ma le relazioni tra i due paesi non sono state annullate e restano forti”.