Da Bob Dylan ad Anastacia: tutti gli eventi della Fondazione Musica per Roma

Sono ben 500 gli appuntamenti in programma per festeggiare i primi 15 anni di attività dell'Auditorium Parco della Musica di Roma che inaugura la sua 16/a stagione con Fondazione Musica per Roma.

Bob Dylan e Anastacia

Numerose le presenze musicali. La star già annunciata di questa nuova edizione è Bob Dylan, il premio Nobel per la letteratura che ha scelto la location romana per aprire il tour in Italia. Sarà presente anche la stella del pop Anastacia; così come l'incredibile violino di Ara Malikian, il maestro del funk Marcus Miller, le note tzigane di Goran Bregovic, il country di Calexico. E poi l'Italia, con il trio d'eccezione Gazzè-Consoli-Silvestri, Fiorella Mannoia, Gino Paoli e Danilo Rea, ormai “di casa”, Levante e gli Stadio. 

Non solo musica

Ma non ci sarà solo musica ad essere protagonista. C'è anche il debutto del festival Economia Come: tre giorni a ingresso gratuito con politici, studiosi ed economisti (17-19 novembre). E poi la danza, con Flamenco (completamente rinnovato dalla direzione artistica di Roger Salas) ed Equilibrio, quest'anno concentrato sulla scena francese. E ancora il Festival Lituano che festeggerà i 100 anni di indipendenza del paese, il National Geographic, il Premio Nobel per la Pace Tawakkol Abdel-Salam Karman (dopo Malala la più giovane a ricevere tale riconoscimento) e guru internazionali come Eimuntas Nekrosius e Bob Wilson.

15 anni di attività

“In 15 anni – racconta il presidente Aurelio Regina su Ansa – abbiamo ospitato più di 6 mila eventi, perché qui si lavora 340 giorni l'anno, con tanti appuntamenti in contemporanea Abbiamo ormai alle spalle il periodo più difficile, quello della lunga crisi, in cui ci dicevano che la cultura era un lusso. E non invece un asset importante e un potente motore per il paese. Oggi, Ius Soli o no, ci sono milioni di persone con cui dobbiamo e vogliamo dialogare”. 

Retape

“Una nuova scommessa – aggiunge Regina – in un quadrante per noi nuovo di Roma” e in una stagione in cui l'Auditorium si aprirà sempre più alla città. Ad esempio con Retape, spiega l'amministratore delegato José R. Dosal, “che oltre a raccontare la scena indie della capitale, incontrerà le periferie con 5 date 'esterne' in cui farà anche scouting, per finire con due giorni non stop sui nostri giardini pensili, come a Woodstock, il 2 e 3 giugno”. Per l'Auditorium anche una veste tutta nuova sui social, che “ci avvicina ai giovani – conclude Dosal – e ci ha già fatto diventare una 'case' history'”.