Il colosso cinese Alibaba si dedica alla lotta al Coronavirus, attraverso un sofisticato algoritmo che impiega 20 secondi per formulare una diagnosi con un’accuratezza del 96%. A sviluppare il sistema che lavora per individuare l’infezione da Sars-Cov-2 (o Covid-19) è stata la Damo Academy.
In Cina
Il nuovo sistema di diagnosi per il Covid-19 è stato già utilizzato nei presidi ospedalieri cinesi ed è tutt’ora in funzione nella struttura di Qiboshan, a Zhengzhou, nella provincia di Henan, creato sul modello dell’ospedale di Xiaotangshan di Pechino, costruito nel decennio scorso per far fronte alla diffusione della Sars. A partire dalla settimana passta, l’ospedale di Qiboshan accoglie i cittadini sospetti di avere il Covid-19. Ma il sistema innovativo di Alibaba dovrebbe essere già stato adottato in più di cento ospedali della provincia focolaio dell’Hubei.
Il Sistema
La Damo Academy ha spiegato che il nuovo metodo sfrutta complessi sistemi di analisi basati sul machine learning e compendiati con i dati campione di oltre 5 mila casi confermati, secondo le linee guide delle ultime ricerche effettuate sull’epidemia del Covid-19. Nella maggior parte dei casi analizzati, mettendo a confronto le tomografie, l’intelligenza artificiale sarebbe in grado di distinguere i casi di Covid-19 da quelli di una polmonite comune, in poco tempo (20 secondi) e con un margine di errore minimo. Questo significa poter accorciare di pareccho le tempistiche di diagnosi, considerando che in media un medico impiega tra i 5 e i 15 minuti per leggere una Tac ed elaborare una diagnosi, con scansioni che a volte richiedono oltre 300 immagini.
