Il Milan mette il sale su Inter-Napoli

In attesa della partitissima di stasera tra Inter e Napoli, il campionato riparte tra luci ed ombre. Certezza Milan con i rossoneri che passano a Salerno

Salerno 04/01/2023 - campionato di calcio serie A / Salernitana-Milan / foto Imago/Image Sport nella foto: Alexis Saelemaekers-Federico FazioONLY ITALY

In attesa della partitissima di stasera tra Inter e Napoli, il campionato riparte tra luci ed ombre. Certezza Milan con i rossoneri che passano a Salerno e si avvicinano alla vetta. Come fa punti d’oro la Juve che nel finale passa a Cremona. Crolla la Lazio a Lecce, con i salentini che s’impongono in rimonta (2-1). Biancocelesti agganciati al quinto posto dalla Roma vittorisa di misura (1-0) sul Bologna all’Olimpico.

Il Milan sale a -5 dal Napoli

Riparte con una vittoria il Milan che passa a Salerno molto più nettamente di quanto non dica il finale: 2-1 per i rossoneri per effetto dei gol messi a segno da Leao e Tonali in avvio. Non c’è storia e neppure partita. Nella ripresa il Var annulla il possibile 3-0 di Brahim Diaz su conclusione di Tomori, per posizione irregolare del numero dieci rossonero. Salernitana che si sveglia troppo tardi con Bonazzoli che infila di sinistro da fuori. Vince il Milan che almeno fino al calcio d’inizio di San Siro mette pressione al Napoli.

Milik lancia in orbita la Juve

Al primo minuto di recupero la Juve cancella timori e paure, grazie a Milik che segna l’1-0 con il quale i bianconeri sbancano lo Zini e inguaiano sempre più la Cremonese. Partita intesa nelle emozioni, con la Cremonese che ci prova in apertura con Valeri che segna con un pallonetto, ma tutto fermo per posizione irregolare. Juve meglio nella seconda parte di gara, Chiesa entra bene in partita e va vicino al gol, ma è Dessers ad avere l’occasione più ghiotta, ma l’ex Feyenoord centra il palo. Quando il pari sembrava scritto, il guizzo bianconero, con Milik, conclusione dai venticinque metri che piega le mani a Carnesecchi e si infila all’angolino. Vince la Juve, Allegri sorride con i bianconeri terzi a meno sette dal Napoli e a due dal Milan.

Frena la Lazio, la Roma l’aggancia al quinto posto

La Roma ritrova in campo e in gol Ciro Immobile (189 gol in carriera, diciannovesimo nella classifica di tutti i tempi dopo aver scavalcato Del Piero, Gilardino e Signori), ma non basta. Il Lecce nella ripresa mette il turbo grazie all’inserimento di Di Francesco che cambia il corso della gara, mettendo lo zampino sui gol di Strefezza e Colombo per il sorpasso salentino. Tre punti d’oro per il Lecce che sale al 12° posto, mentre la Lazio accusa la seconda sconfitta di fila e viene agganciata in classifica dalla Roma. I giallorossi tornano al successo battendo all’Olimpico i Bologna. Partita bruttina e con pochi spunti, risolta nel primo tempo da un rigore procurato da Dybala e trasformato da Pellegrini. L’argentino e Zaniolo ci hanno provato fino alla fine sfiorando il gol, ma nel finale, al sesto di recupero, a salvare la Roma è stato un provvidenziale intervento di Abraham che sulla linea ha negato il pari al Bologna.

Frena l’Atalanta, riscatto Samp

Turno che si è aperto con la vittoria a sorpresa della Sampdoria passata per 2-1 al Mapei contro il Sassuolo. Soffre l’Atalanta che a Spezia va sotto di due per poi trovare il pari in pieno recupero grazie a Pasalic (2-2) che ha evitato la clamorosa sconfitta. Torino e Verona non si fanno male (1-1). Infine altro pari, tra Fiorentina e Monza con i brianzoli bravi a recuperare lo svantaggio firmato Cabral.