Francia: proteste in molte banlieue, 77 arresti

Incidenti si sono registrati nella notte in molte città della Francia per l'uccisione del 17enne Nahel da parte di un poliziotto

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Foto di Alexander Kagan su Unsplash

Incidenti si sono registrati nella notte in molte città della Francia per l’uccisione di Nahel, un diciassettenne, due giorni fa a Nanterre, da parte di un poliziotto a un posto di blocco. A causa dei tafferugli, la polizia ha arrestato 77 persone.

Francia: 77 arresti per le proteste nelle banlieu

Almeno 77 persone sono state arrestate in Francia durante una seconda notte di disordini innescati dall’uccisione di un ragazzo di 17 anni che guidava senza patente e non si era fermato ad un posto di blocco da parte della polizia. La serata era apparsa all’inizio più calma della precedente in attesa di una marcia bianca indetta per questo pomeriggio in ricordo del giovane, ma poco dopo la mezzanotte le proteste si sono moltiplicate, alla periferia di Parigi ma anche in altre grandi città come Lione o Tolosa. Secondo il quartier generale della polizia di Parigi, che copre la capitale e i tre dipartimenti limitrofi, i 77 arresti sono stati effettuati dopo le 2:00 contro i 31 della notte precedente in tutta la Francia.

La presenza della polizia era stata notevolmente rafforzata nella regione. Più di una decina di auto e un certo numero di bidoni della spazzatura sono stati dati alle fiamme e sulle strade sono comparse barricate. La protesta è proseguita fino a notte fonda in una città dell’est, dove la polizia ha risposto al lancio di pietre con gas lacrimogeni. Nello stesso dipartimento, a Clamart, è stato dato fuoco a un tram e, a Essonne, a sud di Parigi, un gruppo di persone ha dato fuoco a un autobus svuotato dei suoi passeggeri intorno alle 21:00, secondo fonti di polizia. A Seine-Saint-Denis, dipartimento a nord-est della capitale, si sono registrati numerosi atti vandalici. Francia: proteste in molte banlieue.

Fonte: Ansa