ALLUVIONE IN TEXAS E OKLAHOMA, ALMENO 18 I MORTI E 14 DISPERSI

Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime dell’alluvione che dallo scorso fine settimana flagella il Texas e l’Oklahoma. I morti sono almeno 18 mentre 14 persone, di eta’ compresa tra i 4 e gli 81 anni, risultano ancora disperse in Texas. Sulla sorte degli 11 membri di due famiglie che si erano riunite in una casa di vacanza nella zona di Wimberley, sul fiume Blanco, si sono quasi perse le speranze. “Il nostro pensiero e le nostre preghiere sono rivolte alle famiglie e alle comunita’ colpite da questi devastanti allagamenti, senza precedenti”, ha detto il presidente Barack Obama assicurando aiuti federali al governatore del Texas, Greg Abbott, che ha dichiarato lo stato di calamita’ in oltre 40 contee e ha dispiegato la Guardia Nazionale. In Texas le vittime accertate sono 11, di cui quattro a Houston, secondo un comunicato diffuso dalle autorita’ cittadine.

Nessuna zona di Houston e’ stata risparmiata dall’alluvione. Molte aree sono ancora paralizzate dall’acqua mentre 25.000 famiglie sono ancora al buio. Le case severamente danneggiate sono 4.000. I pompieri hanno tratto in salvo circa 500 persone mentre almeno 2.500 vetture sono state abbandonate dai guidatori per non rischiare di morire annegati. “Non ho mai visto una cosa del genere, in cosi’ poco tempo e con una forza cosi’ devastante”, ha detto il responsabile delle emergenze della citta’ di Houston, Rick Flanagan. Il servizio meteo nazionale non esclude la possibilita’ di una nuova tempesta nella zona sud orientale del Texas e quindi anche su Houston.