Il telescopia Alma vede il “futuro” del Sole

Come sarà il Sole fra 5 miliardi di anni? Per provare a capire come sarà il futuro della nostra stella gli astronomi, utilizzando il telescopio Alma – Ataca Large Millimetre/Submillimetre Array – hanno osservato una stella molto simile alla nostra, ma più evoluta e molto vicina alla fine del suo civlo vitale. I dati che hanno raccolto mostrano un'istantanea di come potrebbe apparire il Sole tra qualche miliardo di anni

W Hydrae

Il soggetto di questo studio si chiama W Hydrae, una gigante rossa situata a 320 anni luce dalla Terra, nella costellazione dell'Idra. Gli strati più esterni di questa stella “anziana” fredda e luminosa, si sono gonfiati a tal punto che il suo diametro complessivo è circa il doppio di quello dell'orbita della Terra intorno al Sole. A fotografare W Hydrae sono stati alcuni astronomi svedesi dell'Università di tecnologia Chalmers, a Goteborg, coordinati da Wouter Vlemmings. Il servizio fotografico della stella dell'Idra, da loro realizzato grazie alla rete di 66 antenne del telescopio Alma, è stato pubblicato sulla rivista Nature Astronomy

Lo studio

Dall'eleborazione dei dati raccolti, è emerso che sullo strato più esterno di W Hydrae sono presenti dei punti inaspettatamente compatti e luminosi. Questo dimostrerebbe, secondo quanto riferito dagli scienziati, la presenza di potenti fonti di energia nell'atmosfera della stella che le farebbe raggiungere temperature più alte da quanto previsto dagli attuali modelli teorici delle cosiddette stelle Agb (asymptotic giant branch). Secondo il nuovo studio, W Hydrae sarebbe quindi una stella Agb atipica, più calda della media. Lo studio svedese descrive come W Hydrae, una volta espansa, non riesca più a trattenere gli strati più esterni della propria atmosfera, perdendo materiale sotto forma di vento stellare. Osservare questa gigante rossa permette agli astronomi di studiare come evolverà il Sole nell'arco di miliardi di anni