USA 2016, LA APPLE SI SCHIERA CONTRO TRUMP: NESSUN SOSTEGNO ALLA CONVENTION GOP

Nessun sostegno alla convention del Grand Old Party in programma il prossimo mese a Cleveland. E’ quanto ha deciso la Apple che ha informato che non finanzierà e on fornirà nessun tipo di tecnologia per l’evento a causa delle controverse dichiarazioni fatte dal candidato alle presidenziali repubblicano.

Durante la campagna elettorale per aggiudicarsi la nomination alla Casa Bianca, Trump in più di un’occasione era stato contesta per le sue controverse dichiarazioni riguardo a donne, immigrati e minoranze. Inoltre, il colosso di Cupertino non ha per niente gradito l’intrusione del tycoon riguardo alla disputa che si era creata tra l’Fbi e la Apple.

Nei mesi scorsi infatti il Bureau aveva chiesto all’azienda statunitense di collaborare per accedere ai contenuti dell’iPhone dell’attentatore di San Bernardino in California, responsabile della morte di 14 persone. La Apple aveva prontamente respinto la richiesta, spiegando che così si sarebbe potuto creare un precedente che avrebbe “consentito” di violare la privacy di altre persone. Dopo il rifiuto dei vertici di Cupertino, Trump aveva invitato gli utenti a boicottare l’azienda per il suo rifiuto di collaborare con l’Fbi.

La notizia è stata riportata dal sito americano Politico, citando fonti a conoscenza della posizione dell’azienda di Cupertino, che non ha voluto rilasciare commenti a riguardo. Stessa cosa per un portavoce repubblicano, che non ha risposto direttamente alla domanda del giornalista, ma ha dichiarato che il Gop sta collaborando con “diversi grandi partner della tecnologia che vogliono partecipare al processo politico americano”.