Summit Ppe: Tajani incontra von der Leyen, Metsola e Tusk

Tajani partecipa al vertice PPe a Bruxelles: i temi affrontati saranno successivamente all'ordine del giorno del summit dei capi di governo della Ue

Foto Image. Nella foto: Antonio Tajani

Il segretario di Forza Italia Antonio Tajani partecipa al vertice del Partito popolare europeo a Bruxelles. Tajani è il vicepresidente del Ppe. Fra i leder incontrati, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, e il neo eletto primo ministro polacco Donald Tusk. “L’incontro con Tusk è stato molto positivo, c’è voglia di rinforzare i legami tra Italia e Polonia”, ha commentato Tajani.

Tajani a summit Ppe a Bruxelles, saluti con Tusk e von der Leyen

E’ iniziato all’hotel Stanhope di Bruxelles il vertice del Partito popolare europeo che tradizionalmente anticipa il Consiglio europeo della Ue. Il segretario di Forza Italia Antonio Tajani e vicepresidente del Ppe, è al tavolo della riunione con il presidente del partito, il tedesco Manfred Weber. Fra i primi leder incontrati da Tajani la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, e il neo eletto primo ministro polacco Donald Tusk.

Le dichiarazioni di Tajani

“Dobbiamo recuperare velocemente tutto il tempo perso”, ha detto Tajani salutando il leader popolare polacco. Il vertice Ppe affronta i temi che saranno successivamente all’ordine del giorno del summit dei capi di governo Ue. Innanzitutto il capitolo delle politiche per l’allargamento dell’Unione, inclusi i passi necessari per la stabilizzazione e per il processo di associazione. In questo contesto il tema principale sarà il processo di allargamento all’Ucraina (assieme a Georgia e Moldova, nonché ai Balcani occidentali) e in generale il supporto all’Ucraina nella sua battaglia contro l’invasione della Russia di Putin. Altro tema sarà la discussione sulla revisione del bilancio pluriennale dell’Unione 2021/2027: saranno discusse le proposte di modifica emerse dall’ultimo incontro dell’ottobre scorso. I dossier della sicurezza e della politica estera prevedono un aggiornamento sulla crisi di Gaza e in generale sugli assetti della regione Mediorientale, in relazione alle azioni che l’Unione europea potrà prendere innanzitutto per stabilizzare le condizioni umanitarie e per rilanciare il processo politico che necessariamente dovrà essere rilanciato.

Tajani: “Italia e Polonia insieme per le battaglie comuni in Ue”

“L’incontro con Tusk è stato molto positivo, c’è voglia di rinforzare i legami tra Italia e Polonia” e da parte del neo primo ministro polacco “c’è la disponibilità ad avere rapporti consolidati con il nostro Paese per combattere battaglie comuni: la difesa dell’indipendenza dell’Ucraina e un’Europa più forte e protagonista che possa crescere per la pace e la stabilità del continente”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante un punto stampa a margine del pre-vertice del Ppe a Bruxelles. “Credo che potremo lavorare con la Polonia nei prossimi mesi, con effetti assolutamente positivi”, ha sottolineato Tajani, ricordando di aver “condiviso molte battaglie politiche” con Donald Tusk a Bruxelles quando erano rispettivamente presidente del Parlamento europeo e presidente del Consiglio europeo.

Fonte: Ansa