C9, SECONDA GIORNATA DI LAVORI. AL CENTRO DELL’INCONTRO LA RIFORMA DELLA CURIA E DEI MASS MEDIA VATICANI

Semeraro

Continua in Vaticano la riunione del C9 – i nove cardinali – convocati da Francesco per essere aiutato nella riforma della Curia. Molto probabilmente l’incontro si chiuderà domani e verranno affrontate insieme al Pontefice questioni come la preannunciata nascita di due nuove congregazioni che ingloberanno almeno sei attuali pontifici consigli: laici, famiglia e vita, da un lato, e, dall’altro, carità, giustizia, pace ed ecologia.

Si dovrebbe parlare anche della riforma dei mass media vaticani (Osservatore Romano, Radio vaticana, Centro televisivo vaticano, pontificio consiglio per le Comunicazioni sociali, sala stampa della Santa Sede). Il consiglio dei cardinali, coordinato da Maradiaga (Honduras) è composto da Parolin (segretario di Stato), Bertello (Governatorato vaticano), Errazuriz Ossa (Cile), Gracias (India), Marx (Germania), Monsengwo Pasinya (Repubblica democratica del Congo), O’Malley (Usa), Pell (Australia).

Domani mattina il Pontefice si assenterà però per l’Udienza Generale in piazza San Pietro e, alle 17, per ricevere il presidente russo Vladimir Putin. Al termine dei lavori e dopo aver incontrao anche lui il presidente russo Putin, il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, partirà per Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, dove giovedì 11 giugno assisterà all’inaugurazione di una seconda chiesa cattolica, dopo quella aperta nel 1965. La cerimonia civile sarà presieduta dallo Sheikh Nahyan bin Mubarak Al Nahyan. La consacrazione della chiesa, intitolata a San Paolo, avrà luogo il giorno dopo, 12 giugno, con la partecipazione di circa 5mila fedeli della variegata comunità cattolica di Abu Dhabi, formata da immigrati provenienti da varie nazioni, in particolare dalle Filippine.