“HELLO EARTH!”. DOPO SETTE MESI SI “RISVEGLIA” PHILAE, IL LANDER DELLA MISSIONE ROSETTA

“Hello Earth! Can you hear me?” E’ con questo cinguettio via Twitter che il lander Philae, dopo circa sette mesi di sonno, ha annunciato il suo risveglio agli scienziati della missione Rosetta. “Ciao Rosetta! Sono sveglio! Quanto tempo ho dormito?”. “Ciao Philae! Hai fatto un lungo riposo, durante circa sette mesi. Abbiamo bisogno, prima di tutto, di verificare se sei in salute e abbastanza caldo”. “Tutto ok, Rosetta… Sono ancora un po’ stanco… è ora di tornare al lavoro… ci sentiamo più tardi”. Così, con questo scambio di cinguettii gli scienziati della missione hanno dato la notizia che il primo lander sbarcato su una cometa, è ancora funzionante e in grado di comunicare con la sonda madre.

“Possiamo confermare che ‘avventura di Philae continua! – ha commentato entusiasta il presidente dell’agenzia spaziale italiana, Roberto Battiston – Il risveglio del lander è una notizia straordinaria che, oltre farci sognare, ci riempe d’orgoglio per l’affidabilità delle tecnologie utilizzate, molte di marca italiana”.

La missione Rosetta, iniziata 11 anni fa, era stata annunciata come la missione scientifica dell’anno. Lo scopo era quello di far scendere una sonda su una cometa per poterla studiare e, con un po’ di fortuna, scoprire altri segreti dell’universo. LA missione dell’Agenzia Spaziale Europea, è stata lanciata il 2 marzo 2004 e da allora ha percorso 6 mila milioni di chilometri, rimbalzando due volte fra la Terra e Marte per prendere la “rincorsa” necessaria a raggiungere i confini del Sistema Solare.