Election day: al voto anche Lazio e Lombardia

Il 4 marzo sarà election day: gli italiani si recheranno alle urne non solo per le politiche ma anche per il rinnovo dei consigli regionali di Lazio e Lombardia. Ad annunciarlo è il Viminale in una nota: “Il presidente Zingaretti e il prefetto di Milano Lamorgese, sentito anche il presidente Maroni hanno fissato per domenica 4 marzo 2018 la data di svolgimento delle elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia”. “Gli stessi presidenti – continua la nota – hanno chiesto al Viminale di gestire, sulla base di specifici protocolli d'intesa, le rispettive operazioni elettorali”. Le elezioni, quindi, si terranno nella medesima data delle votazioni per la Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

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Zingaretti: “Al voto 'naturale' dopo 13 anni”

“Abbiamo scelto di votare lo stesso giorno delle elezioni politiche, quindi il 4 marzo – spiega il presidente della Regione, Nicola Zingaretti -, per risparmiare decine di milioni di euro sulla gestione delle urne. Soldi che poi potranno essere recuperati per investimenti a favore dei servizi per le persone”. E aggiunge: ''Ho firmato oggi il decreto per l'indizione dell'elezione del presidente della Regione e del consiglio regionale del Lazio. La data delle elezioni regionali indicata nel decreto è il prossimo 4 marzo 2018. Dopo tredici anni, il Lazio va al voto a scadenza naturale e in un contesto istituzionale sereno e ordinato. Il segno di un Lazio che sta cambiando, ed è più forte e più stabile di prima. Voglio ringraziare la giunta regionale e la maggioranza per la coesione, lo spirito di servizio e la determinazione, così come tutto il consiglio regionale che anche nella dialettica politica ha tenuto fede all'obiettivo che ci eravamo dati 5 anni fa: il rispetto delle istituzioni e il bene comune dei cittadini del Lazio”. E conclude: “Ora auspico una campagna elettorale fatta di proposte e soluzioni concrete, evitando insulti e false notizie. Per andare avanti, tutti. Buon voto alle ragazze, ai ragazzi, alle donne e agli uomini di questa splendida Regione''.

Il commento della Lega Nord

Il 4 marzo sarà una festa di liberazione nazionale e di conferma di vent'anni di buongoverno in Lombardia“. Così il segretario Lega Nord, Matteo Salvini, commneta l'indizione dell'election day. Sulla stessa scia anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni: “Bene, sono soddisfatto. L'election day fa risparmiare e fa andare al voto i lombardi un solo giorno. Non avevo dubbi, sapevo che l'election day ci sarebbe stato, in questi giorni sono stato in contatto con il ministro Minniti e il prefetto Lamorgese. Se c'è stato un ritardo, è stato solo per una questione tecnico-burocratica romana. Ringrazio il ministro, perché si è speso molto per questa soluzione“.