Un vero e proprio inferno quello che si sta verificando in California, dove una serie di incendi di grosse proporzioni (almeno 25 secondo le autorità locali) stanno divorando enormi porzioni del territorio compreso fra la Napa Valley e Sonoma. Sono state 10, finora, le persone rimaste uccise dalle fiamme, altre 100 ferite e addirittura 20 mila quelle costrette a evacuare dalla zona, posta nella parte settentrionale dello Stato. Sono almeno 1500 gli edifici distrutti dal fuoco, così come i pregiatissimi vigneti della Napa Valley, nei pressi della quale è stato evacuato anche un ospedale,occupato da 200 pazienti. I maxi roghi, dei quali non sono ancora chiare le cause, hanno imperversato per tutta la notte in ben 8 contee californiane, comprese Yuba, Nevada e Butte, con oltre 10 mila acri di terreno andati in fumo.
Gli incendi
I primi incendi, secondo fonti locali, sarebbero divampati addirittura nella serata di domenica, probabilmente in una zona attorno a Coal Canyon, nei pressi di Los Angeles. Al momento non è possibile stabilire se gli incendi siano o meno scoppiati per cause naturali o dolose ma, complice una sfortunata congiunzione di eventi naturali, hanno impiegato non molte ore a propagarsi in una larga parte dello Stato. Le temperature fuori stagione, unite ai venti secchi e molto forti tipici di queste zone, hanno contribuito a propagare in fretta i fronti dei roghi, accendendo sempre nuovi focolai. Anche a San Francisco sarebbero arrivati i primi fumi, con la città ricoperta dalla coltre proveniente dal fuoco che ha seriamente danneggiato le vigne della Napa Valley.
California in fiamme
Non è una novità, in questo periodo dell’anno, che la California sia soggetta a incendi in serie. Quelli di quest’anno, però, hanno impressionato per la loro violenza e sono stati classificati dagli esperti come fra i più gravi (se non i peggiori) nella storia dello Stato. Come ha spiegato Matt Mehle del National weather service, infatti, “nella zona di San Francisco la vera estate è a fine settembre e inizio ottobre, quando c’è caldo e secco”. Nell’area attorno a Santa Rosa, addirittura, un hotel della catena Hilton è stato attaccato e semidistrutto dalle fiamme, così come molte delle aziende vinicole che sorgono nelle vicinanze a San Francisco. Il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato di emergenza e mobilitato la Guardia nazionale. Al momento, non è ancora possibile stabilire la portata dei danni: sicuramente molte attività, legate al settore della lavorazione della terra, sono statefortemente danneggiate, in un disastro che sta ricordando da vicino quello del 2003, quando gli incendi distrussero quasi 3000 edifici.
