PAURA IN KENYA, ATTACCO DEI MILIZIANI DI AL-SHABAAB: 14 MORTI

Almeno 14 i morti e 12 feriti nell’attacco compiuto dai militanti di al-Shabaab in Kenya a Mandera, vicino il confine con la Somalia. A riferirlo è il commissario della contea, Ole Nkoyo, spiegando che questa mattina un gruppo di uomini armati ha prima lanciato granate e poi ha aperto il fuoco contro un edificio residenziale che si trova a circa 2 chilometri dalla città. Le vittime sono 13 uomini e una donna, la maggior parte di loro erano operai del settore edile che dormivano in tende all’aperto a causa del caldo. Le forze dell’ordine intanto hanno iniziato la caccia all’uomo per trovare i responsabili.

L’attentato getta nuovamente il Paese nel terrore, risvegliando angoscia e paura in un popolo già colpito nel mese di aprile dalla strage al Campus di Garissa. Allora le vittime furono 147, si tratta degli studenti dell’Università, per la maggior parte cristiani, uccisi proprio a causa della loro fede. Il Kenya sta pagando col sangue il tentativo dell’esercito di scacciare dalla Somalia gli estremisti islamici al fine di riportare l’ordine e la pace.

Il primo di una lunga serie di attentati del gruppo terroristico di al Shabaab si verificò a gennaio del 2012 dove persero la vita 5 persone dopo l’esplosione in un bar di Garissa. Nello stesso anno il Paese fu segnato da altri 5 attentati con un totale di 47 morti. Nel 2013 nel corso di 4 diversi assalti degli estremisti furono 93 le vittime, di cui 67 nella strage al centro commerciale Westgate a Nairobi. Anche il 2014 è stato un anno segnato dalla violenza con l’intensificarsi degli attacchi, ben 8 con circa 194 morti e oltre 200 feriti.