MORETTI, GARRONE E SORRENTINO: TRIPLETTA DI ITALIANI A CANNES 2015

Nanni Moretti, Matteo Garrone e Paolo Sorrentino parteciperanno al Festival di Cannes 2015. L’evento cinematografico che si svolgerà nella settimana dal 13 al 24 maggio, vedrà quindi ben tre film italiani tra i suoi candidati, una combinazione che non si vedeva da quasi vent’anni. Le pellicole che gareggeranno nell’edizione 2015 sono rispettivamente: “Mia Madre”, “Il racconto dei racconti”, e “Youth- La giovinezza”. L’ultima volta che a Cannes si vide una così massiccia presenza di registi italiani fu nel 1994 con “Caro Diario di Moretti”, che fu premiato per la regia, “Le buttane” di Aurelio Grimaldi, “Una pura formalità” di Giuseppe Tornatore e “Barnabo delle montagne” di Mario Brenta.

Intanto dopo che il delegato generale Thierry Fremaux ha annunciato da Parigi i candidati al festival, i tre cineasti hanno inviato un originale dichiarazione congiunta: “Siamo felici e orgogliosi di rappresentare l’Italia in concorso al prossimo incontro di Cannes. Siamo consapevoli che è una grande occasione per noi e per tutto il cinema italiano. I nostri film ognuno a suo modo – conclude il messaggio – cercano di avere uno sguardo personale sulla realtà; ci auguriamo che questo possa essere uno stimolo per tanti altri registi italiani che cercano strade meno ovvie e convenzionali”.

Il film di Garrone, liberamente ispirato a “Lo Cunto de li cunti” di Giambattista Basile, uno dei primi scrittori a usare la fiaba come forma di espressione popolare, vanta un cast con attori del calibro di Salma Hayek, Vincent Cassel e John C. Reilly. La pellicola di Sorrentino invece metterà in scena la vicenda di due vecchi amici che si ritrovano in vacanza alla soglia ormai di 80 anni. Tra i protagonisti Michael Caine, vincitore di due Oscar, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda. Per Nanni Moretti invece sarà Margherita Buy a vestire il ruolo di personaggio principale di “Mia Madre”, una regista in balia di una crisi multipla, dal punto di vista lavorativo, affettivo ma anche come genitore.