Auto sui passanti a Londra, diversi feriti

Per stabilire se si sia trattato di un attacco terroristico è ancora presto ma una volta di più Londra vive l'incubo di un'auto trasformata in strumento di morte. E' accaduto poco dopo le 14 in Exhibition Road, la strada che attraversa Hide Park ed è considerata la più importante arteria culturale della capitale britannica per il gran numero di musei che vi si affacciano. Un'auto è piombata su un marciapiede a Londra davanti al museo di Storia naturale e ci sono numerosi feriti, anche se la Bbc riferisce che le loro condizioni non sono gravi. Un uomo è stato arrestato dalla polizia convenuta in forze nell'area di South Kensington. La prima chiamata è giunta alla polizia alle 14.21 (le 15.21 in Italia).

Arrestato un sospetto

L'arresto, come riporta il quotidiano The Sun, è stato confermato da Scotland Yard. Sui social già sono apparse numerose immagini del tragico evento, che richiama altri attacchi con auto compiuti da integralisti islamici nella capitale britannica. Secondo le prime testimonianze, l'uomo sarebbe stato al volante di una Toyota Prius scura registrata come minitaxi ed avrebbe investito almeno 10 persone. Dalle immagini postate sui social si vedono due agenti che bloccano a terra un uomo di colore.

Chiuse stazioni della metro

La zona intorno al museo di Storia naturale di Londra, dove l'auto ha travolto alcuni passanti sul marciapiede, è stata evacuata. Per sicurezza le autorità hanno bloccato le stazioni della metropolitana tra Embankment e South Kensington.

La testimonianza

Un negoziante della zona, che ha visto la Toyota schiantarsi contro altre auto, ha raccontato a Sky News che “c'era molto panico. Quando ho sentito lo schianto ho guardato fuori e ho visto che la gente scappava spaventata. Poi ho visto due poliziotti tirare fuori dall'auto un uomo di colore e bloccarlo a terra”. Un'altra donna, uscita dal Museo di Storia naturale, ha raccontato di aver visto l'uomo che”rideva e sembrava sprezzante“. La premier Theresa May è stata informata. Al momento, secondo quanto riferito dal Guardian, la polizia non sembra trattare il caso come terrorismo ma tutte le piste sono ancora aperte perché sono troppo pochi gli elementi in mano a Scotland Yard.