Stati Uniti in ansia per Irma: la Florida si prepara all’impatto

Gli Stati Uniti non hanno ancora finito di contare i danni e le vittime provocati dall’uragano Harvey che già devono far fronte a una nuova emergenza. La tempesta tropicale Irma ha, infatti, raggiunto la categoria 4, con venti che superano i 220 chilometri all’ora. La Florida e Porto Rico hanno già dichiarato lo stato d’emergenza, mentre il Centro nazionale per gli uragani ha avvertito che in nottata Irma potrebbe arrivare alle Leeward Islands, nel mar dei Caraibi.

L’uragano potrebbe colpire anche Cuba, Haiti, la Repubblica dominicana, le Bahamas, Turks e Caicos, arrivando in Florida nei prossimi giorni. Il governatore di Porto Rico, Ricardo Rossello, ha attivato la guardia nazionale, ordinato la chiusura delle scuole e stanziato 15 milioni di dollari in fondi d’emergenza. Mentre il governatore della Florida Rick Scott ha avvertito che “l’impatto di Irma potrebbe coinvolgere milioni di persone”.

In Texas e Louisiana, intanto, le acque si sono ritirate in diverse zone colpite da Harvey, mentre alcune aree rimangono allagate. Secondo la Cnn il bilancio delle vittime è salito a 47 morti, 72 mila persone sono state salvate, 136 mila strutture sono state allagate e i danni ammontano a oltre 100 miliardi di dollari. E si continuano le ricerche porta a porta per individuare eventuali dispersi. A Beaumont, circa 140 chilometri da Houston, 14 neonati sono stati evacuati con un elicottero da un ospedale, e non c’è acqua potabile. “La Fema sta cercando di portare acqua in bottiglia ma ci sono tanti ostacoli, Beaumont è come un’isola, tutte le strade principali sono allagate”, racconta Debbie Elliot, che da domenica è in città per aiutare con i soccorsi.

Mentre a Port Arthur l’inondazione è stata così violenta che l’acqua ha invaso persino uno dei rifugi allestiti per gli sfollati, e il sindaco Derrick Freeman ha postato un video in cui mostra la sua casa allagata. A Houston il sindaco spiega che in due aree, a est e a ovest della città, “i problemi per le inondazioni sono enormi”, e le squadre di emergenza continuano a portare in salvo delle persone.