Simone Veil riposerà nel Pantheon di Parigi, Macron: “Ha amato e difeso l’Europa”

Sarà il Pantheon di Parigi ad accogliere le spoglie di Simone Veil, ex ministra francese della Salute e prima presidente dell’Europarlamento, morta lo scorso 30 giugno all’età di 89 anni. Non solo: sotto la cupola del monumento in cui riposano i grandi della Patria sarà sepolto anche il marito di Veil, Antoine. Lo ha annunciato il presidente Emmanuel Macron. “Ho deciso che Simone Veil e suo marito riposeranno al Pantheon”, ha affermato il titolare dell’Eliseo durante la solenne cerimonia di Parigi. Una decisione, ha aggiunto, “presa in accordo con la famiglia“.

Simone Veil “ha amato l’Europa e l’ha sempre difesa”, perché sapeva che al centro dell’aspirazione europea “c’era un sogno di pace e libertà per la quale si è tanto battuta” ha ricordato Macron.  “La sua lotta per l’Europa – ha aggiunto il presidente francese – è cominciata molto prima della sua presidenza del Parlamento europeo, già nel 1945″. E malgrado l’esperienza nei campi di concentramento nazisti “non ha mai pronunciato una parola ostile contro i tedeschi“, lottando per la riconciliazione franco-tedesca e l’affermazione di un’Europa di pace e libertà, ha continuato, salutando la “grandeur” di Simone Veil. Al termine dell’intervento, nel cortile degli Invalides, sono risuonate le note della Marsigliese, poi l’Inno alla Gioia.

Sin dal giorno della sua scomparsa in Francia si erano moltiplicati gli appelli (e le petizioni) affinché Veil fosse sepolta nel Pantheon. L’ex ministra della Salute è la quinta donna ad accedere al monumento dopo Germaine Tillion, Geneviève de Gaulle-Anthonioz, Sophie Berthelot e Marie Curie. “Ai grandi uomini, la patria riconoscente”: è scritto sul frontone neoclassico del Pantheon nel cuore di Parigi