Tel Aviv: in 30mila al raduno pacifista, il messaggio di Abu Mazen

Grande raduno pacifista la scorsa notte a tel Aviv, principale centro economico di Israele.

La guerra dei sei giorni

La manifestazione che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, era stata indetta dal movimento Peace Now per il 50esimo anniversario della Guerra dei sei giorni, il conflitto combattuto dal 5 al 10 giugno 1967 tra Israele ed Egitto, Siria e Giordania che si concluse con una rapida e totale vittoria israeliana.

Al termine dei 6 giorni, Israele aveva conquistato la penisola del Sinai e la Striscia di Gaza all’Egitto, la Cisgiordania e Gerusalemme Est alla Giordania e le alture del Golan alla Siria. La condizione giuridica dei territori occupati e il relativo problema dei rifugiati influenzano pesantemente ancora oggi la situazione geopolitica del Medio oriente.

“Due Stati, un’unica speranza”

I manifestanti dalla piazza Rabin di Tel Aviv hanno auspicato con slogan e striscioni la fine della occupazione israeliana dei Territori ed un accordo di pace definitivo con i palestinesi. Alla manifestazione, indetta con lo slogan ‘Due Stati, un’unica speranza’, hanno aderito tutti i partiti della opposizione parlamentare di sinistra.

Il messaggio di Abu Mazen

Oltre all’intervento del leader laburista Isaac Herzog, è stato inserito un messaggio registrato del presidente palestinese Abu Mazen, secondo cui “l’unico modo per mettere fine al conflitto con Israele e al terrorismo nella Regione e nel mondo è la realizzazione della soluzione dei Due Stati lungo le linee del 1967, con la Palestina accanto ad Israele”.

Alla manifestazione hanno preso parte, almeno 15 mila persone secondo la polizia; Peace Now però parla di circa 30 mila presenti tra i quali anche artisti come le cantanti israeliane Noa e Alma Zohar.