Champions League: la Juve conquista la finale di Cardiff, col Monaco finisce 2-1

E’ la Juve la prima finalista della Champions 2017. Allegri porta i bianconeri a Cardiff ed è la seconda finale in tre anni di gestione. Nessuno come lui. La Juve batte il Monaco anche al ritorno, soffre in avvio poi sprigiona una forza devastante e chiude subito i giochi: 2-1 con gol di Mandzukic e Dani Alves. Tardivo il gol della bandiera di Mbappè.

Le formazioni

Tutto esaurito, atmosfera da brividi. Nella Juve c’è Barzagli per Cuadrado e in mezzo Khedira che ha scontato la squalifica prende il posto di Marchisio. Monaco con gli stessi uomini di Montecarlo. Con la variante di Mendy per Dirar che si è infortunato nel riscaldamento, Moutinho per Fabinho e l’italiano Raggi terzino per Lemar.

La partita

Lo Stadium è una bolgia e vede Cardiff. Parte fortissimo il Monaco, a testa bassa e crea subito pericoli. Come al 5’ dopo un affondo di Moutinho con Mbappè che centra il palo. Brividi per Buffon. E’ il Monaco a fare la partita, la Juve attende, forte del 2-0 dell’andata. Va a terra Khedira, non ce la, dentro Marchisio dopo 10’. Monaco che preme, Juve che attende pronta a ripartire in controgioco. Il Monaco si scopre e in due minuti la Juve crea due occasioni, prima con Higuain che davanti a Subasic prova un pallonetto. Salva Glick. Poi con Mandzukic rimpallato al momento della conclusione. Risveglio Juve, che rischia di andare sotto per effetto di una conclusione di Falcao, si supera Buffon. I bianconeri si scuotono e poco dopo la mezz’ora trovano il vantaggio. Gran giocata di Dani Alves che la mette in mezzo, Mandzukic la schiaccia di testa, Subasic respinge come può, ma sulla ribattuta è pronto il croato al tap in vincente. Il Monaco accusa il colpo e la Juve adesso può giocare più distesa. Chiellini salva in spaccata su Falcao e sulla ripartenza la chiude Dani Alves con un destro al volo pazzesco sul quale Subasic non può arrivare. Due a zero all’intervallo.

La ripresa

Partita virtualmente chiusa perché il Mnaco è col il morale sotto i tacchetti e la Juve adesso è assoluta padrona del campo. Cuadrado, subentrato a Dybala,e Higuain falliscono il 3-0. Solo Juve in campo. Monaco praticamente rassegnato. O quasi. Nel finale c’è gloria per Mbappè, il gioiellino francese che firma il 2-1, ma è ormai troppo tardi per sperare. Higuain va a terra e fa prendere uno spavento allo Stadium che trattiene il fiato. L’argentino si rialza e torna in campo. Finisce qui, con la vittoria della Juve che vola a Cardiff per la finale del 3 giugno. E domani sera, attende di conoscere la sua avversaria che uscirà fuori dal derby di Madrid del vecchio Calderon che chiude la sua storia europea proprio con questa partita, con il Real che parte dal considerevole vantaggio dell’andata (3-0) e con l’Atletico chiamato ad una difficile remuntada.