Zaza e Rossi, destini diversi in terra spagnola: uno rinnova, l’altro s’infortuna

Simone Zaza e Giuseppe Rossi: l’esatto rovescio della medaglia del made in Italy esportato in terra iberica. In appena 24 ore, il destino dei due si è concretizzato a colpi di gol e sfortuna, con la seconda che pende in modo evidentemente netto (come da troppi anni a questa parte) verso l’ex enfant prodige del Manchester United, vero e proprio idolo in Spagna (192 presenze e 82 gol con la maglia del Villareal, 6 reti in 17 partite con il Levante), bersagliato da una malasorte che è tornata ad accanirsi su di lui proprio quando il suo talento sembrava essere nuovamente sbocciato con la maglia del Celta Vigo. Pepito, infatti, si è fatto male contro l’Eibar esattamente una settimana dopo aver segnato una fantastica tripletta al Las Palmas. La sentenza è stata di quelle tremende: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con annesso intervento chirurgico di ricostruzione. Il che, tradotto, significa altri 6 lunghissimi mesi di stop, gli ennesimi della sua sventurata carriera.

Rossi, dramma e ripartenza

E pensare che, proprio negli ultimi giorni, l’ottimismo attorno all’ex Fiorentina aveva (ri)iniziato a circolare, lasciando qualche speranza per il suo pieno recupero e per un’eventuale ritorno anche in maglia azzurra. Niente di tutto questo. Il ginocchio ha ceduto ancora e, con esso, le ambizioni di giocare un ruolo da protagonista in questo finale di stagione con la squadra spagnola, ancora impegnata in Europa League (affronterà il Genk nei quarti di finale). Arrivato alla soglia dei trent’anni, questo nuovo colpo potrebbe risultare particolarmente duro per l’attaccante nativo del New Jersey il quale, però, ha già fatto sapere, tramite un post su Twitter, che la voglia di tornare c’è, ed è più forte che mai: “I vostri messaggi mi danno forza! Grazie di cuore! Che voglia di tornare già e continuare a fare ciò’ che amo..giocare a calcio!”. D’altronde, a Pepito la forza di volontà non è mai mancata.

Zaza-Valencia fino al 2021

Ma se un lato dell’Italia “spagnola” è nuovamente costretto a fare i conti con un fato avverso, l’altro torna a sorridere dopo un lungo periodo di buio. L’ex Juve Simone Zaza, infatti, ha conquistato tutti a Valencia e si è guadagnato l’acquisto a titolo definitivo da parte della società castigliana, all’indomani della sua prima doppietta nella Liga, realizzata ai danni del Granada. Alla società bianconera vanno 16 milioni. Va detto che, già nell’accordo iniziale, era previsto l’acquisto del giocatore una volta raggiunte le 10 presenze stagionali (quota già abbondantemente superata). Oggi, però, è arrivata la conferma definitiva, l’agognata ufficialità: da questo momento, la strada dell’ex Sassuolo sarà per 4 anni (scadenza 2021) legata alla formazione allenata da Voro Gonzalez. Starà a lui, ora, confermare quanto di buono visto finora e salutare definitivamente i 6 mesi anonimi di Londra, con la maglia del West Ham. La sua è una ripartenza; per Rossi si tratta di ricominciare. Ancora una volta.