Si nasconde in commissariato dopo aver investito bambina per evitare linciaggio

Al momento verte in condizioni gravissime la bambina di due anni investita questa mattina mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali di via Cottolengo, a Torino, assieme alla mamma. La piccola, di origini nigeriane, è stata trasportata poco dopo all’ospedale Regina Margherita del capoluogo piemontese con un grave trauma cranico. Non appena arrivata, i medici l’hanno intubata e, per ora, mantengono la prognosi riservata.

L’incidente

Come riporta il quotidiano “La Repubblica”, l’incidente è avvenuto poco dopo le 12:30 in via Cottolengo, all’angolo con via Lanino, nel quartiere di Porta Palazzo, in pieno centro città. L’automobilista, di nazionalità marocchina, dopo aver investito la piccola, è stato assalito con furia da un gruppo di presenti. Per fuggire al linciaggio, è scappato; non per sottrarsi alle sue responsabilità, ma per paura, tanto da lasciare la propria vettura sul luogo dell’incidente per recarsi nel vicino commissariato di Dora Vanchiglia, alle Porte Palatine, per autodenunciarsi.

La dinamica

Dopo l’autodenuncia, i poliziotti hanno accompagnato l’investitore marocchino alla centrale della Polizia Municipale che sta conducendo l’indagine. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, la bambina era con la madre, che portava il passeggino. I testimoni hanno raccontato che la piccola era in piedi e tenuta per mano dalla mamma. La donna, colta da malore, sebbene non investita, è stata trasportata alle Molinette. L’uomo è risultato negativo all’alcoltest e la sua auto regolarmente assicurata.