Serie A: Dybala compie magie, Higuain segna doppietta. Juve batte il Chievo 2-0

Con la doppietta di Higuain, la Juve conquista la 32ma vittoria consecutiva (in campionato) allo Stadium di Torino. I bianconeri si portano momentaneamente a +9 sulla Roma, in attesa dei giallorossi. Dybala cerca il gol con ostinazione, ma con altrettanta classe offre i due assist per il Pipita che con le due reti sale a quota 21 gol, facendo capire che in corsa per il titolo di capocannoniere c’è anche lui.

La partita

Con la preoccupazione di arrivare fresca alla contesa con il Barca, la Juventus comincia a passo ridotto, con Cuadrado che cerca di aprire l’ordinata difesa del Chievo. Il primo tiro in porta arriva dopo 17′: destro di Khedira, parato in due tempi da Siculin. La combinazione giusta la inserisce Dybala: dopo un sinistro dalla lunetta fuori area, con deviazione sopra la traversa di Siculin, e un altro tiro centrale, più facile per il portiere veneto, La Joya dal fondo piazza l’assist perfetto per Higuain a centro area: imparabile il tiro al volo del Pipita. Un altro numero di Dybala chiude il primo tempo: tunnel in area a Cesar, ma Radovanovic stoppa Cuadrado sul fondo.

La ripresa

Il secondo tempo inizia con un’occasione per il Chievo: una bella girata di Pellissier parata da Buffon. La squadra di Maran ci riprova ancora dopo cinque minuti con una girata di testa di Meggiorini, che è troppo centrale. Tutti in piedi al 15′ per un destro di Higuain che però finisce fuori con Siculin immobile, dopo essersi liberato della morsa di due difensori. In vista del Barcellona Allegri toglie Cuadrado per Lemina. Dopo il cross di Birsa e il colpo di testa alto di Inglese, la Juve passa a 3 in difesa con l’ingresso di Bonucci al posto di Sturaro. Dybala continua a cercare il gol, prima con sinistro in diagonale fuori di una decina di centimetri, poi con assist per Higuain che finisce alto. Brividi per Buffon al 35′ su un cross di Birsa per Cacciatore, ma il colpo di testa del difensore riesce male. La Juventus protesta, ritenendo la punizione battuta in modo irregolare, con conseguente ammonizione di Bonucci che salterà la trasferta di Pescara. Il raddoppio di Higuain, dopo un’azione di Dybala, spegne le speranze di pareggio di un buon Chievo.

Marotta: “Presupposti per continuare con Allegri”

“Il rinnovo del contratto di Allegri? In questo momento non ci sono ingredienti per consideralo un argomento da definire. Ha un contratto fino al 2018 con noi, ma l’aspetto che conta è che ha iniziato un ciclo che non è ancora finito. Da parte nostra e sua ci sono tutti i presupposti per continuare insieme”. Così a Mediaset Premium Beppe Marotta, il dg della Juventus, commenta il match. “Il miglioramento di Pjanic? Il fatto di essere arrivato alla Juve gli ha fatto assumere un ruolo di personalità maggiore. Sta mettendo in risalto le sue qualità, è un giocatore eclettico che può giocare in più e, da parecchio tempo, sta offrendo prestazioni molto apprezzate. Il merito è anche dell’allenatore e dell’ambiente. Sul mercato spiega: “Tolisso ha detto che non potrebbe dire no alla Juve? E’ un gran bel giocatore, ma noi dobbiamo anche fare valutazioni tattiche. Cuadrado ha delle caratteristiche uniche in rosa e, nel momento in cui non gioca lui, l’atteggiamento tecnico-tattico è differente. Nel doppio incontro contro il Napoli abbiamo visto due Juventus diverse tatticamente. In campionato forse c’era meno qualità e un atteggiamento più prudente – conclude -, mentre in Coppa con Cuadrado e Dybala c’era più fantasia”.

Higuain: “Difficile vincere ora pensiamo a Barcellona”

“E’ stata una partita difficile, sapevamo che poteva essere così. Il Chievo è una squadra tosta, ma abbiamo vinto e adesso penseremo al Barcellona. In Champions sarà durissima, affronteremo una grandissima squadra, ma dobbiamo stare tranquilli e arrivare al massimo della condizione a quella sfida: come noi rispettiamo loro, anche loro rispettano noi”. Così Gonzalo Higuain, match-winner della sfida contro il Chievo Verona, con la sua doppietta, commenta il risultato. “La doppia sfida al Napoli? E’ stato un ritorno speciale, sono felice per i tifosi della Juve che mi sono vicini e mi rendono felice”.