Gemelline stile “Shining”: così un padre terrorizza i clienti degli hotel

Vieni a giocare con noi?!“. Chi non ricorda la raccapricciante domanda che le gemelline di “Shining” pongono a Danny Torrence – coprotagonista del capolavoro firmato da Stanley Kubrick – all’esito di un’inquietante corsa in triciclo tra i corridoi dell’hotel Overlook? Una scena rimasta nella storia del cinema horror, da cui altri registi hanno attinto a piene mani, che il britannico Martin Hughes evidentemente conosce molto bene.

Padre di due gemelle, Poppy e Isabella, da qualche tempo si diletta nel terrorizzare i clienti degli alberghi dove dimora. Come? Facendo replicare alle bambine la sequenza di “Shining” nei corridoi degli hotel, con tanto di battuta raccapricciante. Il tiro mancino ha sortito i suoi effetti e molti ospiti, effettivamente, alla vista delle piccole sono scappati via con i capelli dritti.

Soddisfatto della messinscena Martin ha deciso di pubblicare su Twitter una foto delle due gemelline, diventata, in poco tempo, virale. In una recente intervista rilasciata al sito web Buzz Feed ha raccontato di aver ideato lo scherzo insieme alle figlie.

Pur non conoscendo il romanzo di Stephen King, reso celebre da Kubrick, e il ruolo giocato dagli spettri delle gemelle, le bambine si sono divertite nel terrorizzare i clienti. Ma lo spirito goliardico non può giustificare un impiego tanto squallido di due minorenni. L’infanzia è un momento di crescita e maturazione nel quale i genitori sono chiamati a svolgere una missione educativa. Ciò significa anche non mortificare l’immagine dei propri figli e poi trasformarla in un trofeo da dare in pasto al web.