Silenzioso e colorato: ecco Nereide l’asfalto 100% green

Ridurre i rumori del traffico. E’ questo uno degli obiettivi che si sono prefissati gli inventori di Nereide, un asfalto “silenzioso” realizzato con materiali riciclati. Infatti, nelle grandi metropoli, oltre a inquinamento e traffico, uno dei problemi da risolvere è quello dei rumori causati dalla circolazione dei mezzi sulle strade: in Europa, ad esempio sono 125 milioni le persone esposte quotidianamente a livelli eccessivi di rumore da traffico e che per questo rischiano conseguenze anche gravi per la salute, come sottolineato più volte anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

L’asfalto “fonoassorbente”

Per cercare di risolvere questo problema nel settembre dello scorso anno ha preso il via il progetto Life-Nereide che prevede l’impiego di asfalti “fonoassorbenti”, realizzati grazie all’aggiunta di polverino di gomma da pneumatici fuori uso al bitume. Capofila del progetto è il Dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa, affiancato da Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana), il centro di ricerca belga Brrc (Belgian road research centre), la società consortile senza scopo di lucro Ecopneus, l’Istituto di acustica e sensoristica “Orso Mario Corbino” e la Regione Toscana.

Un asfalto che rispetta l’ambiente

Il progetto Nereide (acronimo di Noise efficiently reduced by recycled pavements – rumore ridotto efficacemente con “asfalti riciclati”) intende portare benefici non solo dal punto di vista dell’inquinamento acustico, ma anche negli impatti ambientali complessivi e dell’inquinamento atmosferico nelle realizzazioni di nuove pavimentazioni. Nel corso del progetto saranno stesi 5.250 metri di queste nuove superfici stradali sperimentali (5.200 m di nuove superfici a bassa emissione sonora in Toscana e 50 m di superficie di prova in Belgio), grazie anche all’utilizzo del 35-50% di asfalto riciclato.