Sanremo, niente cachet per Totti: il Capitano dona tutto in beneficenza

Tra battute e simpatiche “gaffe”, rese ancor più divertenti dall’inconfondibile slang romanesco, il capitano della Roma, Francesco Totti, è stato uno dei mattatori della seconda serata del Festival di Sanremo, durante la quale ha divertito e intrattenuto il pubblico dell’Ariston con la sua simpatia e autoironia, lanciando palloni fra la platea e improvvisandosi presentatore dei cantanti in gara, strappando applausi e risate. Ma non solo: come ormai sua prassi abituale, il calciatore giallorosso non ha incassato alcun cachet, preferendo devolvere il compenso previsto in beneficenza, distribuendolo a numerose associazioni di volontariato, alcune delle quali impegnate nell’assistenza alle popolazioni del Centro Italia, vittime delle recenti scosse sismiche. A riportarlo è stata la testata radiofonica romana “ReteSport”.

L’ennesimo gesto di solidarietà del campione romano e romanista, protagonista dentro il campo, con i suoi ormai ultraventennali numeri da fuoriclasse, e fuori, grazie alle sue numerose iniziative benefiche in molte parti del mondo. Francesco Totti, infatti, non è certo nuovo a gesti simili: anche in occasione della sua visita nella casa del programma tv “Il grande fratello”, nel dicembre scorso, aveva devoluto il suo compenso in scopi benefici, nello specifico per aiutare un ragazzo disabile nell’acquisto di un indispensabile macchinario per le sue cure. Ma la grandezza dei suoi gesti, probabilmente, risiede proprio nella sua discrezione: sono infatti tantissime (e non sempre conosciute) le iniziative da lui messe in atto a sostegno di popolazioni e persone in difficoltà, soprattutto i bambini, anche in qualità del suo ruolo più che decennale di ambasciatore Unicef.

E l’elenco potrebbe continuare: dalla donazione dell’incasso dei suoi libri, a quello ottenuto dal prestito della sua immagine per i biglietti Atac o per il personaggio di Papertotti (apparso su “Topolino”), passando per tantissime altre situazioni, il cuore del Capitano si è sempre dimostrato prodigo nell’aiuto dei meno fortunati, un fattore tutt’altro che scontato. Perché, se da un lato può risultare semplice essere attratti dalla fama e dal successo, è di rimando difficile rendersi conto del mondo nascosto di sofferenza che circonda universi dorati. Per questo, senza dubbio, la solidarietà del calciatore giallorosso continua a fare la differenza per molti.