Nuova forte scossa magnitudo 6.5 in Centro Italia: epicentro tra Norcia e Preci

Una nuova forte scossa di magnitudo 6.5 ha fatto tremare l’Italia centrale alle 7.40 di questa mattina. Il terremoto, con epicentro a Norcia, vicino Perugia, è stato avvertito anche a Roma, Firenze e Bolzano. La scossa ha avuto origine a 10 chilometri di profondità. Il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, ha comunicato che al momento ci sono diversi feriti, ma non si hanno notizie di vittime.

Tolentino

A Tolentino tre persone sono state estratte vive dalle macerie, dove si sono verificati diversi crolli in seguito all’ultimo evento sismico. “Ci sono dei crolli totali di case in centro storico. NOn sappiamo se ci sono vittime, le comunicazioni sono difficili – ha affermato il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi -. La situazione è esplosiva, le scosse si susseguono, non è facile calmare la gente, i cittadini piangono, urlano”.

Norcia

“La situazione è disastrosa, abbiamo crolli dapertutto, è drammatico”, ha dichiarato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno dopo la nuova violenta scossa di questa mattina. La Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria Argentea, a Norcia, sono crollate: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture.

Ussita e Arquata del Tronto

Paura a Ussita, dove il sindaco, Marco Rinaldi, ha affermato che “è crollato tutto, vedo colonne di fumo è un dissastro. Dormivo in auto, ho visto l’inferno”. Panico anche ad Arquata del Tronto, dove dopo la scossa di magnitudo 6.1, si sono verificati nuovi crolli. “E’ venuto giù tutto, ormai non ci stanno più i Paesi – ha dichiarato il sindaco Aleandro Petrucci -. Per fortuna che erano zone rosse. LA poca gente che è rimasta è scesa in strada, si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo”.

Roma

Paura anche a Roma per la nuova scossa di terremoto avvertita stamattina nella Capitale, più forte rispetto ai giorni scorsi. Secondo quanto si è appreso, sono decine già le telefonate arrivate ai vigili del fuoco. La gente spaventata è scesa in strada in diverse zone della città. Sono state temporaneamente sospeso le linee della metropolitana A, B e B1, a seguito della scossa di terremoto delle 7.41, “per verifiche tecniche”. Verifiche anche sulle linee ferroviarie Roma-Viterbo, Roma-Lido,Termini-Centocelle. Lo comunica l’Atac.