Musei Vaticani, ingresso gratuito domenica 30 ottobre

Prosegue fino a novembre l’iniziativa dei Musei Vaticani di permettere l’ingresso gratuito ai visitatori ogni ultima domenica del mese. Iniziato a gennaio, le due date ancora disponibili sono domenica 30 ottobre e domenica 27 novembre; in dicembre non ci sarà possibilità. L’orario di ingresso all’evento di questa domenica è 9,00-12,30 con uscita alle 13,45, senza la possibilità di effettuare la prenotazione.

L’iniziativa rientra nelle numerose proposte della direzione del museo per ampliare la scelta e la proposta culturale ai visitatori e studiosi, quali le “Aperture Notturne” – tutti i venerdì sera, dal 6 maggio al 28 ottobre – che ha visto il portone monumentale dei Musei del Papa schiudersi al tramonto per svelare in una luce inconsueta i tesori millenari delle collezioni vaticane, o la serie di incontri “Il Giovedì dei Musei”, interi pomeriggi dedicati, da oltre 5 anni, a incontri e approfondimenti a 360 gradi.

Novità assoluta di quest’anno, l’apertura al pubblico dell’Appartamento pontificio del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo. Dopo la rinuncia di Papa Francesco a passare i mesi estivi nella storica residenza, le stanze sono state inglobate nel percorso museale -ideato allestito e gestito dai Musei Vaticani – del resto della struttura, già visitabile dai turisti.

“Chiunque varcherà il portone del Palazzo Pontificio incontrerà la grande bellezza – ha dichiarato a tal proposito Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani -. Attraversando le stanze dell’appartamento, si potrà ascoltare il brusio della storia e penso all’emozione e allo stupore, ma anche alla gratitudine che ciascuno dei visitatori proverà per questo imprevisto regalo del Papa”.

Aperte al pubblico sono il Salone degli Svizzeri, la Sala del Trono e quella Sala del Concistoro; ma si potranno ammirare anche spazi che per secoli sono stati riservati all’uso esclusivo del Pontefice, come la biblioteca e lo studiolo privato. “Con l’apertura delle stanze del Papa contiamo di raddoppiare le presenze” ha detto Osvaldo Gianoli, direttore delle Ville Pontificie.