Sciopero generale dei trasporti, rischio disagi in tutto il Paese

Rischio disagi per lo sciopero  generale dei trasporti. “Venerdì 21 ottobre (oggi ndr) sarà sciopero generale dell’intera giornata di tutte le categorie pubbliche e private proclamato da Usb, Unicobas e Usu con iniziative, presidi e manifestazioni in tantissime città”, fanno sapere i sindacati in un comunicato. Uno stop per protestare, spiegano, “contro le politiche economiche del governo Renzi dettate dalla Ue”, nonché “per la difesa e l’attuazione della Costituzione ed il No al Referendum”. A Roma, fanno sapere, “dal pomeriggio del 21, l’Usb, l’Unicobas e l’Usi, insieme a molte altre organizzazioni sociali e politiche, si ritroveranno in piazza San Giovanni, che per l’occasione sarà rinominata piazza Abd Elsalam, il lavoratore ucciso a Piacenza il 14 settembre scorso mentre svolgeva attività sindacale”

Circoleranno regolarmente le Frecce Trenitalia. Lo fa sapere Ferrovie dello Stato Italiano, aggiungendo che saranno inoltre garantiti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero. Alcuni treni Intercity che non rientrano tra quelli garantiti potranno invece essere cancellati o limitati nel percorso. Nel trasporto regionale, sebbene la fascia oraria dello sciopero non contempli servizi minimi previsti per legge, Trenitalia – prosegue la nota – sarà impegnata a offrire un adeguato livello di servizio che sulle principali linee si preannuncia pressoché regolare. Nel corso della mobilitazione sarà in ogni caso assicurato il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino con il “Leonardo Express”.