North Carolina, molotov contro sede del Gop. Trump: “Sono stati i democratici”

“Gli animali che rappresentano Hillary Clinton e i democratici hanno appena lanciato un attacco incendiario contro la nostra sede in North Carolina perché stiamo vincendo”. Sono le dure parole di Donald Trump, candidato repubblicano alla Casa Bianca, che ha condannato l’attacco contro la sede del Gop ad Orange County. Una bottiglia molotov è infatti stata lanciata contro una finestra dell’edificio provocando un incendio che ha distrutto materiale elettorale, mobilio e tutto ciò che era nell’ufficio.

“Nazisti repubblicani via dalla città”, è la frase che gli attentatori hanno lasciato scritta sui muri, minacciando anche altre azioni contro il partito sostenitore di Trump. La polizia ha aperto un’indagine su quello che il governatore dello Stato, Peter McRoy, ha definito un “attacco alla democrazia”. Nel frattempo, la candidata democratica Hillary Clinton ha condannato, con un post su Twitter, l’attacco nell’ufficio repubblicano di Orange Cpunty, definendolo “orribile e inaccettabile” ed ha espresso sollievo per il fatto che non ci siano state vittime.

Gli attacchi di Trump contro i democratici, sono arrivate poche ore dopo che il candidato repubblicano è tornato a denunciare presunte scorrettezze degli avversari e possibili brogli elettorali. “Le elezioni sono assolutamente truccate dai media disonesti e distorti che sostengono Hillary l’imbrogliona, ma anche molti seggi elettorali, è triste”, ha scritto Trump su Twitter che, dopo lo scandalo del video con le sue frasi sessiste, è calato nei sondaggi ed insiste nel mettere in dubbio la correttezza del processo elettorale.