L’INTER DELUDE, LA ROMA RIPARTE DA DZEKO E MANOLAS: GIALLOROSSI TERZI IN CLASSIFICA

Al termine della settima giornata di campionato, la Roma di Spalletti vola al terzo posto in classifica, a seguito della vittoria riportata allo Stadio Olimpico contro l’Inter di De Boer, sorpassando proprio i nerazzurri e avvicinandosi al Napoli, ad oggi fermo al secondo posto dopo la sconfitta subita a Bergamo dall’Atalanta. Merito della vittoria giallorossa è la rete di Manolas arrivata al 31′ del secondo tempo, a soli quattro minuti dal gol di Banega che aveva pareggiato i conti aperti da Dzeko al 5′ del primo tempo. Esultano i tifosi, ed esulta il ct toscano, che in casa vince la quarta gara in campionato, dopo un match avvincente.

La formazione milanese è quella annunciata, mentre la Roma schiera un 4-2-3-1: a sorpresa, fuori Nainggolan (al suo posto Florenzi) e Dzeko fin dall’inizio. Il bosniaco risponde alle numerose critiche scaturite dai i gol falliti la scorsa giornata a Torino: al 5′, infatti, manda in vantaggio i giallorossi: Salah innesca la sovrapposizione di Peres, cross basso econ il movimento sul primo palo insacca la palla in rete. L’1-0 scatena la reazione di De Rossi: “Ora criticate sto c…, pezzi di m…”. Le parole del centrocampista romano fanno riferimento proprio alle contestazioni piovute sul compagno di squadra in questi giorni.

Fin dal principio si dimostra un match avvincente, con ripartenze e contropiedi uno dopo l’altro. Alla fine del primo tempo si contano dieci tiri nello specchio della porta nerazzurra, di cui un gol e due pali. La Roma potrebbe raddoppiare già al 6′: Perotti ruba palla ad Ansaldi e la passa a Dzeko, ma il cross sul secondo palo per Salah è lungo. Al 9′ ecco la chance più grande per l’Inter: Manolas perde la sfera in uscita, Banega lo riconquista, ma dai 20 metri colpisce il palo. Al 10′ ecco la ripartenza capitolina: Dzeko la passa a Salah, il pallone va a Peres, che tuttavia allarga troppo il destro in corsa.

Entrambe le linee difensive sembrano in difficoltà. La Roma punta sulle corse Salah, che al 21′, solo davanti ad Handanovic, tira di sinistro colpendo il pale. Al 22′, ecco la replica dell’Inter: un cross basso di Perisic impegna Szczensy, che vieta alla palla l’ingresso in porta. Al 32′ un’altra un’occasione nerazzurra: Candreva in una mezza rovesciata calcia fuori campo un cross di Perisic. Tra il 39′ e il 41′ riecco la Roma. Dapprima con Perotti, che sbaglia il tiro, poi, al 41′, Florenzi, innescato da Juan Jesus, davanti ad Handanovic sbaglia il lancio.

Dopo appena un minuto, Banega vede un corridoio per Ansaldi, ma il cross basso è salvato sulla linea da Manolas. Quindi, su un altro tiro di Candreva arriva la parata di Szczesny, che mette in angolo. Dalla bandierina Miranda mette fuori, di testa, da un’ottima posizione. Al 43′ la Roma ci riprova. Ancora una volta è Dzeko ad andare avanti, ma il destro lo blocca Handanovic in due tempi. Durante il recupero la squadra di Spalletti rischia il pareggio: De Rossi perde un pallone, che dopo qualche passaggio arriva a Perisic, ma lo gira centralmente.

Nella ripresa, all’8′ doppia occasione, sia per la Roma che per l’Inter. Un destro di Perotti respinto da Handanovic, è seguito da Perisic, il cui sinistro è deviato in angolo da Szczesny. Al 14′, Strootman innesca Salah sulla destra, cross dell’egiziano sul secondo palo è lo stesso olandese a mandare fuori il colpo di testa. La formazione giallorossa abbassa la guardia e De Boer inserisce Gnoukouri al posto di Joao Mario e Nagatomo per Ansaldi. Il gol nerazzurro arriva al 27′ e porta la firma di Banega che gonfia la rete con il sinistro. La Roma accusa il colpo e, nel frattempo, Spalletti inserisce El Shaarawy per Salah.

Dopo pochi minuti, i giallorossi si portano nuovamente in vantaggio: Peres, infatti, conquista una punizione dal limite dopo un fallo del neo entrato Jovetic. Il cross di Florenzi arriva a Manolas, che fa gonfiare la rete con un colpo di testa (deviato da Icardi) da centro area. Nulla può fare Handanovic. L’Inter pare non reagire e la Roma si porta vicina alla terza rete con Dzeko, dopo un’altra punizione-cross di Florenzi. Al triplice fischio finale, l’Olimpico esplode in un boato: la Roma aggancia al terzo posto Milan, Chievo e Lazio.

Frank De Boer, al termine del match, alle telecamere di Sky, ha sottolineato i numerosi errori della serata: “Da dove nasce la sconfitta? Per me abbiamo perso la partita nel primo tempo, perchè la Roma ci ha fatto paura e abbiamo concesso a loro occasioni con i nostri errori, ne conto almeno 2-3. Quando è successo, con le ripartenze di Salah, ci hanno sempre creato problemi. Nel secondo tempo, abbiamo controllato totalmente la partita, per me prima del secondo gol della Roma abbiamo controllato la gara. L’1-1 era giusto. Difesa? E’ facile, quando perdi palla con facilità, contro squadre grandi, è sempre difficile. Dobbiamo migliorare in questa cosa. Sicuramente tre errori hanno concesso alla Roma tre grandi occasioni”.

“Quando cambieremo queste cose, controlleremo le partite come nel secondo tempo. Questa cosa si migliora cambiando gli interpreti? No, per me ad esempio Joao Mario non è stato bene fisicamente e si è notato nella partita. Ha perso una palla molto facile e ha permesso a Salah di andare in porta, lui come Ansaldi – prosegue il tecnico nerazzurro -. Ma loro sono giocatori molto buoni. Possono sbagliare, ma tutti quanti dobbiamo sapere dove li facciamo. Nel primo tempo non siamo stati bravi. Icardi? Per me stasera ha lavorato molto duramente. L’ultimo passaggio non è mai stato perfetto, lui ha giocato una buona partita”.