MEDIO ORIENTE: DUE POLIZIOTTI ACCOLTELLATI A GERUSALEMME

Prosegue l’intifada dei coltelli proclamata da Hamas in Palestina. Due agenti israeliani sono stati accoltellati  mentre erano di pattuglia lungo le mura della Città vecchia di Gerusalemme. Lo riferisce la polizia israeliana secondo cui le loro condizioni appaiono gravi. L’assalitore è stato colpito da altri agenti. L’episodio giunge in una settimana contrassegnata dal ripetersi di attacchi di giovani palestinesi, per lo più in Cisgiordania e a Gerusalemme.

Ad Ebron (in Cisgiordania) alcuni agenti della guardia di frontiera israeliana dislocati alla Tomba dei Patriarchi sono stati attaccati da due palestinesi armati di coltelli ed hanno subito aperto il fuoco in loro direzione neutralizzandoli. Uno dei due assalitori è morto, mentre l’altro versa in gravi condizioni. Un agente è rimasto ferito di striscio.

Gli attacchi palestinesi degli ultimi giorni hanno riacceso la tensione in Israele. Lo stesso premier Benyamin Netanyahu nell’ultima riunione di governo a Gerusalemme ha detto che alla vigilia delle imminenti feste ebraiche “la soglia del rischio si è elevata”. “Le forze di sicurezza – ha aggiunto – sono in allarme maggiore e le incontrerò in modo da assicurarmi che siano pronte a difendere il nostro popolo in questo sensibile periodo”. L’esercito ha già aumentato le forze sul campo inviando un altro battaglione a presidiare la zona. Ma Netanyahu ha parlato anche della situazione sulle Alture del Golan dopo i numerosi colpi di mortaio dalla Siria.. “I nostri occhi – ha ammonito – sono rivolti al nord. Non consentiremo che lì si apra un fronte addizionale contro Israele”.