Traffico di esseri umani dalla Tunisia, scoperti 2 cadaveri

La Guardia nazionale tunisina ha arrestato decine di persone accusate di traffico di esseri umani in diverse operazioni nel Paese. Rinvenuti anche due cadaveri

discriminazioni migranti
Foto di Jametlene Reskp su Unsplash

La Guardia nazionale tunisina ha arrestato 21 persone accusate di traffico di esseri umani nella regione di Sfax, rinvenendo anche due cadaveri e sequestrando imbarcazioni e tende utilizzate come rifugio temporaneo da migranti subsahariani. In un’altra operazione a Jebeniana, Sfax, sono state arrestate altre 4 persone e sequestrata una barca destinata alle traversate clandestine.

Tunisia, arrestati 21 trafficanti di esseri umani a Sfax

Nell’ambito della lotta al fenomeno della migrazione irregolare la Guardia nazionale tunisina ha arrestato nella regione di Sfax 21 persone ricercate e accusate a vario titolo di essere coinvolte nel reato di traffico di esseri umani. Lo ha reso noto la direzione della Guardia nazionale di Tunisi sulla sua pagina Facebook, aggiungendo che durante le operazioni sono stati anche rinvenuti due cadaveri, sequestrate 12 imbarcazioni artigianali e rimosse 1.151 tende usate come rifugio temporaneo da migliaia di subsahariani che stazionano abitualmente nelle zone intorno a Sfax, in attesa dell’occasione propizia per imbarcarsi illegalmente verso l’Italia.

In un altro comunicato la stessa fonte dà conto dell’arresto a Jebeniana, Sfax, di altre 4 persone e del sequestro di una barca che intendevano vendere perché fosse utilizzata nelle traversate clandestine. Nello stesso contesto, una pattuglia della Guardia Nazionale a Mhamdia (governatorato di Ben Arous) ha fermato il proprietario di un auto e 8 subsahariani, che intendevano raggiungere Tunisi in cambio di una somma di denaro. Sequestrata anche l’autovettura. Dopo aver esaminato il caso, la Procura ha autorizzato l’adozione delle misure legali necessarie nei loro confronti, si legge nel comunicato stampa.

Fonte: Ansa