Moto Gp, arriva l’ok dei medici: Valentino Rossi può correre al Mugello

Valentino Rossi sarà al Mugello: così hanno deciso i medici dopo la visita decisiva, al termine della quale hanno dichiarato il Dottore come “idoneo a sostenere la corsa” di domenica prossima. Un sospiro di sollievo per il pilota della Yamaha, incorso in un brutto incidente durante un test in motocross la scorsa settimana. Una caduta che ne aveva messo seriamente a repentaglio la partecipazione al Gran premio d’Italia, a causa di un trauma toracico-addominale rimediato nell’impatto con il suolo e costatogli due giorni di ricovero. Smentendo il pronostico, Rossi ha bruciato le tappe e recuperato la forma fisica necessaria a rimontare in sella alla sua M1, con la speranza di partecipare e lanciare l’assalto alla prima piazza nel motomondiale, occupata dal compagno di squadra Maverick Vinales.

In ricordo di Hayden

Ci teneva a disputare la gara del Mugello Valentino Rossi, la prima che verrà disputata dopo la morte di Nicky Hayden, scomparso il 22 maggio scorso dopo il terribile incidente in bicicletta avvenuto sulla Riccione-Tavoledo, nel riminese. Il Gp d’Italia sarà certamente l’occasione per onorarne la memoria e, certamente, il pilota italiano della Yamaha tenterà il tutto per tutto pur di non mancare all’appuntamento, nella speranza di poter dedicare all’amico almeno un buon piazzamento all’arrivo, cosa non riuscita il 21 maggio durante il Gran premio di Le Mans, a causa della caduta in prossimità del traguardo nel pieno dell’attacco a Vinales, leader della corsa.

Rossi, le risposte dalle libere

Va detto che le condizioni del pesarese non sono ancora ottimali e, come detto da lui stesso, solo in pista si potranno davvero valutare le sue reali possibilità di reggere lo sforzo fisico necessario. La caduta al Cross park di Cavallara non è stato certo uno scherzo e, nonostante l’idoneità concessa dallo staff sanitario, Rossi sarà chiamato a ponderare il suo stato di forma durante le libere del venerdì. I dolori ci sono ancora e, allo scopo di arrivare al meglio ai test in pista, il pilota ha rinunciato a partecipare alla conferenza stampa del giovedì (al suo posto andrà Iannone), per il quale era stato designato assieme a Vinales, Zarco, Marquez e Pedrosa. Una cosa è comunque certa: Valentino salirà in sella e farà di tutto per esserci.