AMMINISTRATIVE, SALVINI: “TEMPO SCADUTO, SOSTENIAMO LA MELONI”

“Non voglio mettere il becco nelle faccende altrui e non so che cosa faranno gli altri partiti. Noi della Lega, tempo da perdere non ne abbiamo più: questa settimana cominciamo a raccogliere le firme per la presentazione delle liste”. Lo ha detto al Messaggero, Matteo Salvini, leader della Lega. “Irene Pivetti sarà capolista e dopo di lei ci saranno altri nomi importanti -ha aggiunto il segretario federale del Carroccio -. Saranno delle belle liste e saranno in appoggio al candidato Giorgia Meloni”. Per la Lega “i dubbi sono stati sciolti da tempo”: il candidato è la Meloni. Sul paventato passo indietro di Bertolaso e Meloni per una convergenza unitaria su Alfio Marchini, Salvini ha replicato: “Non so se mi interessa sapere se circolano voci simili. Per quanto mi riguarda l’ipotesi Marchini è esclusa. Del resto erano stati altri nella coalizione a porre un veto iniziale su di lui e magari sono gli stessi che adesso vorrebbero proporlo come candidato unico. No, le cose non funzionano così”.

Nonostante le divisioni Salvini è fiducioso. “Alcuni sondaggi danno in clamorosa ascesa Giorgia Meloni e la danno come unica possibile sfidante di Virginia Raggi al ballottaggio – ha spiegato a Radio Cusano Campus-. Se il centrodestra vuole vincere per dare una bella ripulita a Roma può farlo solo con Giorgia Meloni e con la Lega. Se altri fanno scelte solitarie e perdenti non aiutano i romani”.

A chi gli ha chiesto di commentare la posizione di Fi in vista delle amministrative a Roma, Salvini ha replicato: “Non mi permetto di dare giudizi in casa altrui. Io ricordo che l’asse con la Lega e con Fdi è quello che governa il Veneto, la Lombardia e la Liguria: se uno vuole fare altri esperimenti gli faccio i miei auguri, se uno vuole seriamente cercare di vincere a Roma e mandare a casa Renzi la scelta è una sola”.

Per quanto riguarda il programma, il leader della Lega ha sottolineato come “la lotta al malaffare sia una delle nostre battaglie principali: serve un’opera di ripulitura totale da cima a fondo. Noi avremo in lista, come candidati Lega e Noi con Salvini, persone quasi del tutto nuove ed esterne e lontane da ciò che è successo in passato”. Perché, ha detto ancora Salvini, “senza onestà non vai da nessuna parte. Poi, però, servono le idee chiare. Qui ci sono un servizio di trasporto pubblico lontano dall’efficienza, parcheggi introvabili, situazioni di sicurezza da città non europea”.