Finisce nei guai il capo della polizia di Parigi: fermato per violazione del segreto istruttorio

Sarebbe reo di “violazione del segreto istruttorio”. Con questa accusa è stato fermato il capo della Polizia di Parigi Bernard Petit. Insieme a lui sono finiti in stato di fermo il suo capo di gabinetto, Richard Atlan, e altri due colleghi sempre sospettati di aver violato il segreto istruttorio. In queste ore sono in corso perquisizioni nella sede della polizia giudiziaria parigina, già che gli indagati sono sospettati di aver informato indebitamente di un imminente interrogatorio l’ex responsabile del gruppo di intervento della gendarmeria nazionale, Christian Prouteau, il cui nome appare nel caso Rocancourt.

Quest’ultimo, soprannominato il “truffatore delle star” che fu arrestato negli Stati Uniti dopo essersi fatto passare per una serie di celebrità come un familiare di Rockfeller o il figlio di Carlo Ponti e Sophia Loren. “Se al termine del fermo, risulterà che sono stati commesse gravi violazioni da parte di poliziotti, sarò di una fermezza assoluta” ha assicurato il ministro dell’Interno francese Bernard Cazenueve. Un altro duro colpo che fa tremare i vertici della polizia francese dopo lo scandalo dello scorso luglio, quando dagli uffici di des Orfevres furono rubati 52 chili di droga.