Vaticano: Papa Francesco battezzerà 28 neonati nella Cappella Sistina

“Non dimenticatevi che la più grande eredità che voi potrete dare ai vostri bambini è la fede. Abbiate cura che non venga persa, di farla crescere e lasciarla come eredità (…) vi auguro che siate capaci di far crescere questi bambini nella fede”. E’ questo l’augurio che Papa Francesco – durante l’omelia pronunciata nella messa dello scorso 10 gennaio 2016 – ha rivolto ai genitori dei bambini che hanno ricevuto il sacramento del Battesimo durante una celebrazione nella Cappella Sistina.

Appuntamento che si ripeterà anche nel 2017: nella giornata di domani, infatti, il Papa venuto dalla fine del mondo, amministrerà il Battesimo a 28 bambini – 13 femminucce e 15 maschietti – nel giorno in cui la Chiesa celebra la festività del Battesimo del Signore. Dall’inizio del suo pontificato, è la quarta volta che Francesco presiede la Messa nella Cappella Sistina nel giorno in cui termina il tempo di Natale, amministrando il sacramento del Battesimo. L’usanza era stata introdotta da papa Giovanni Paolo II, poi proseguita da Benedetto XVI, e ora anche da papa Francesco.

Inoltre, nell’arco di meno di una settimana, comunque, non saranno quelli di domani i soli battesimi che verranno celebrati da Papa Francesco. Il 14 gennaio, infatti, nella cappella di Santa Marta saranno battezzati otto bambini nati ad Amatrice e Accumoli dopo il sisma dello scorso 24 agosto. La notizia è stata data dal vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili. “Il 14 di gennaio il Papa – ha spiegato il presule -, corrispondendo all’invito di una mamma che aveva presentato il suo bambino quando era venuto ad Amatrice, ha permesso che ci fosse la possibilità di battezzare non solo quel bambino, ma anche gli altri che sono nati nel frattempo: perciò nel pomeriggio ci sara’ questa celebrazione nella chiesa di Santa Marta per il battesimo dei nuovi nati dopo la tragedia del 24 agosto, che ad Amatrice e ad Accumoli ha totalizzato più di 260 vittime”.