SCONTRI TRA SOSTENITORI E OPPOSITORI DI TRUMP: 20 ARRESTI IN CALIFORNIA

Notte di scontri a Cosa mesa, nel sud della California, dove un nutrito gruppo di manifestanti ha circondato l’Oc Fair e Event Center, dove si era appena concluso un evento elettorale tenuto dal candidato alla nomination repubblicana, Donald Trump, al quale hanno preso parte migliaia di simpatizzanti.

Per disperdere la folla sono intervenuti gli agenti di polizia in tenuta antisommossa ed anche a cavallo. Almeno un macchina della polizia è stata danneggiata e, nel caos generale, si sono verificati diversi tafferugli. I manifestanti hanno bloccato un incrocio principale, impedendo la normale circolazione delle macchine. Terminate le proteste, a tarda notte, il Dipartimento dello sceriffo di Orange County ha twittato che circa 20 persone sono state tratte in arresto.

Inoltre il giorno precedente, momenti di tensione si erano verificati davanti alla city Hall della città californiana di Anaheim, dove il consiglio comunale si era riunito per votare una risoluzione di condanna nei confronti dei continui attacchi di Donald Trump alle minoranze etniche e religiose. Sostenitori e oppositori del miliardario newyorkese si sono prima fronteggiati urlandosi contro slogan di vario tipo, poi la tensione è cresciuta e molti manifestanti si sono scontrati a colpi di spray al peperoncino. Due donne e una ragazzina sono state portate in ospedale per ricevere le cure del caso e ulteriori accertamenti, ma le loro condizioni non sarebbero gravi.