“Parla arabo, mi sento a disagio”, youtuber cacciato dall’aereo

Adam Saleh, noto youtuber, dove ha più di due milioni di iscritti al suo canale, è stato fatto scendere da un aereo, poco prima della partenza, perché avrebbe parlato in arabo al telefono. Lo statunitense di origini yemenite si trovava all’aeroporto di Londra con un amico a bordo di un volo della Delta Air Lines diretto a New York. Avrebbe fatto una telefonata a sua madre parlando in arabo, poiché la signora non conosce altre lingue all’infuori di quella. Terminata la telefonata, il giovane ha continuato a parlare arabo con il suo amico (Slim Albaher, altro youtuber piuttosto noto).

Una donna si sarebbe girata verso di lui esclamando “Oh mio Dio, bisogna parlare inglese, mi sento molto a disagio”. Altri passeggeri si sarebbero poi aggiunti alla protesta della signora. Al comandante del volo, avvertito della tensione che si era creata a bordo, la signora avrebbe detto: “È successo qualcosa in Germania, se non scendono loro scendo io“.

Il comandante ha dunque chiesto a Saleh e al suo amico di seguirli fuori per affrontare la questione, ma il giovane, offeso, ha iniziato a registrare una diretta video di ciò che accadeva, condividendola con i suoi follower via Twitter. Nel video sono ben visibili alcuni passeggeri che lo prendono in giro salutandolo con fare denigratorio, mentre il giovane afferma: “Abbiamo parlato una lingua diversa e per questo ora ci stanno cacciando. È il 2016! Non riesco a credere ai miei occhi“.

In seguito il ventiduenne ha continuato a realizzare alcuni video dall’aeroporto di Londra, dove a suo dire la compagnia aveva chiesto a lui e al suo amico di aspettare in attesa di prendere una decisione sull’accaduto. Dopo essere stati perquisiti, nuovamente, nonostante avessero già passato i controlli di sicurezza prima di salire a bordo, i due sono stati fatti salire su un altro volo per New York con una compagnia aerea diversa.

Delta ha rilasciato una dichiarazione sui propri account social comunicando che due clienti erano stati fatti scendere da un volo dopo “aver creato un disturbo in cabina che ha generato le proteste di più di 20 altri clienti. Stiamo conducendo un’indagine approfondita per capire ciò che è accaduto – prosegue il comunicato -. Prendiamo molto sul serio le accuse di discriminazione; la nostra cultura richiede di trattare gli altri con rispetto“. Tuttavia, non sono in molti a credere alla versione di Saleh, principalmente a causa delle sue attività come youtuber che in passato avrebbero incluso scherzi e bufale dimostratesi poi dei falsi.