CROLLO A TENERIFE: MORTI I DUE ITALIANI DISPERSI

Sono morti i due italiani coinvolti nel crollo della palazzina che si è verificato nella città di Arona, a Tenerife, sull’isola delle Canarie. La notizia è stata confermata dalla polizia spagnola secondo quanto riportano diversi media internazionali senza citare i nomi. I connazionali deceduti sono Alessandro Locatelli, di 54 anni, di Giaveno (Torino) e di Graziella Fagnoli, 77 anni, di Predappio, in provincia di Forlì, dati entrambi per dispersi dopo il crollo. Locatelli si trovava da alcuni giorni sull’isola delle Canarie dove risiede il figlio della sua compagna Piera Silvetti che si trovava con lui. Locatelli è figlio di un noto imprenditore edile del Torinese.

Ancora non sono chiare le cause che hanno portato al crollo dell’edificio, ma alcuni testimoni hanno riferito di aver udito un’esplosione e poi un forte odore di gas nei pressi dell’edificio di quattro piani. Ciò farebbe pensare che il cedimento si stato causato da un’esplosione dovuta ad una fuga di gas.

Un terzo italiano, Daniele Mercandante, 28enne originario di Napoli, è rimasto ferito durante il crollo ed è ricoverao in ospedale, ma le sue condizioni sarebbero buone e non è in pericolo di vita.

Inoltre, le squadre di soccorso e i vigili del fuoco, impegnati sul luogo dell’incidente hanno estratto dalle macerie altri due cadaveri, quelli di un uomo e una donna. Sale così a sei il numero dei morti, quattro donne e due uomini, mentre risulta ancora dispersa una persona.