Bologna, quattro condanne per il possesso di 600 kg di cocaina

Gli arresti e il sequestro della sostanza stupefacente erano stati effettuati dalla Polizia di Stato

Si è concluso con quattro condanne in primo grado il processo nato dall’indagine e dal sequestro di oltre 600 kg di cocaina eseguito un anno fa dalla squadra mobile della Questura di Bologna.

Il sequestro e la condanna

Trovati in possesso di oltre 600 chili di cocaina, tra Bologna e le province di Vicenza, Pisa e Savona, sono stati condannati a pene che vanno dai cinque anni e quattro mesi ai dieci anni e otto mesi.

Gli arrestati e la rete di spaccio

Quattro gli arresti, tre dominicani difesi dall’avvocato Matteo Murgo e un italiano, assistito dagli avvocati Massimo Nicoli e Gian Andrea Balzarini. I provvedimenti furono eseguiti il 17 febbraio 2022, a partire da un appostamento dei poliziotti vicino a un garage in zona Santa Viola, a Bologna con il ritrovamento, in un doppio fondo di un baule di un’auto, di quasi 12 chili di droga. In un capannone a Creazzo, nel Vicentino, in parte in un furgone e in parte in bancali di pellame, furono in seguito sequestrati ben 260 chili. E qualche giorno dopo, proseguendo con gli accertamenti, altri 400 chili di cocaina furono rinvenuti e sequestrati in un container di pellami al porto di Vado Ligure (Savona) e in un deposito doganale a Santa Croce sull’Arno (Pisa).

I reati contestati

Gli imputati rispondevano a vario titolo degli episodi di detenzione. Inoltre, per i tre dominicani è stata anche disposta l’espulsione, a pena espiata.

Fonte: Ansa