Covid, nel mondo 300mila morti. Trump: “Rompere con la Cina”

Le autorità sanitarie Usa hanno diffuso le linee guida sulle riaperture. Trump ipotizza "di rompere le relazioni con la Cina". Pelosi: "diversivo interessante"

Donald Trump e Xi Jinping

La pandemia da Covid-19 ha causato finora 300.140 morti nel mondo, più dell’80% dei quali si concentra in Europa e negli Stati Uniti. Il numero delle persone contagiate è salito a quota 4 milioni 403.714. In termini assoluti gli Usa sono il Paese più colpito con 85.813 decessi. Seguono il Regno Unito con 33.614, l’Italia con 31.368, la Francia con 27.425 e la Spagna con 27.321 morti. In Brasile i casi di coronavirus continuano a crescere in modo esponenziale e hanno superato i 200.000. Per il secondo giorno consecutivo i nuovi contagi sono stati quasi 14.000 mentre i morti nelle ultime 24 ore sono stati 844. In totale i decessi nel Paese latinoamericano più colpito dal virus sono 14mila. Secondo il ministero della Sanità sono ancora da accertare le cause che hanno portato al decesso di altre 2.000 persone.

Altri 1.754 morti negli Usa

Nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 1.754 decessi negli Stati Uniti a causa del Covid-19. Il numero totale dei morti è di 85.813. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University. I nuovi casi di contagio sono stati 26.593. Dall’inizio dell’emergenza, nel Paese il numero di casi di contagio è salito a quota 1,41 milioni. Lo stato di New York resta il più colpito con 343.051 contagi e 27.641 morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria, come segnalato dalla Johns Hopkins University.

Usa, le linee guida per dopo lockdown

I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), le autorità sanitarie Usa hanno diffuso delle linee guida aggiornate sulle riaperture dopo i lockdown per il coronavirus. Nel documento viene dedicata una pagina di istruzioni a ciascun settore: scuole, luoghi di lavoro, centri, asili, ristoranti, bar, trasporti. Nel caso delle scuole, ad esempio, si consiglia d fare attenzione “ai segni e sintomi degli studenti e dei dipendenti giornalmente al loro arrivo”. Ma l’ultima parola sarà delegata ai singoli Stati.

Trump: “Con virus fine globalizzazione”

“L’epidemia di coronavirus mostra che l’era della globalizzazione è finita“. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump. Il tasso di disoccupazione Usa non scenderà sotto il 10% prima di settembre, afferma. L’economia vivrà “una transizione” nel terzo trimestre e gli Usa “saranno di nuovo forti nel 2021”. “E’ un grande momento per avere un dollaro forte”, all’indomani del rafforzamento della moneta. Trump ipotizza “di rompere le relazioni con la Cina“. Dice di avere “un rapporto molto buono” col presidente Xi, “ma ora non voglio parlarci”.

Pelosi: focus Trump su Cina “diversivo interessante”

La Speaker della Camera Usa Nancy Pelosi definisce “un diversivo interessante” il focus del presidente Donald Trump sulla Cina, volto a “mascherare” l’inadeguata risposta dell’amministrazione Usa al coronavirus. “Dovremmo piuttosto utilizzare la nostra energia – ha detto parlando a Capitol Hill con i cronisti – per decidere come andare avanti” e quindi, “invece di distrarre l’attenzione rispetto agli errori, dovremmo mettere tutto da parte per andare avanti lavorando insieme per il bene del popolo americano”.

Cina: 4 nuovi casi di contagio in ultime 24 ore

La Cina ha annunciato che quattro nuovi casi di contagio da coronavirus sono stati confermati nelle ultime 24 ore, portando il numero totale di casi a 82.933 da quando l’epidemia è scoppiata nel Paese l’anno scorso. Tutti questi nuovi contagi sono stati trasmessi localmente, ha dichiarato la Commissione sanitaria nazionale nel suo bollettino quotidiano.Non sono stati segnalati nuovi decessi. Il coronavirus ha provocato 4.633 morti nel Paese.

Giappone, 99 casi dopo revoca di stato d’emergenza

Il Giappone ha registrato 99 nuovi casi di coronavirus e 23 decessi correlati il giorno dopo che il governo ha revocato lo stato di emergenza in gran parte del paese, scrive il sito della Cnn. Lo scrive Agi. Il totale nazionale sale a 16.905 casi e 723 morti. Di questi, 712 casi e 13 decessi sono quelli sulla nave da crociera Diamond Princess attraccata a Yokohama Bay in quarantena per due settimane a febbraio. Ieri il Giappone ha revocato lo stato di emergenza per 39 delle 47 prefetture del Paese. Era in vigore a livello nazionale dal 16 aprile. Tokyo, Osaka e molte altre prefetture colpite rimarranno sotto lo stato di emergenza, e il governo riesaminera’ la situazione il 21 maggio.

Messico: picco dell’epidemia

Il Messico é al picco dell’epidemia di coronavirus. Nelle ultime 24 ore, altri 257 morti e 2.409 contagiati si aggiungono al conto del Covid-19. In totale, il Paese registra 42.595 contagi accertati e 4.477 morti, secondo le cifre fornite dal ministero della Salute.