Maxi truffa all'Inps: 11 arresti

NATALITà

Truffavano l'Inps, ma sono stati scoperti e arrestati dal Gruppo di Gioia Tauro della Guardia di finanza. L'operazione, denominata “Ghimpu“, condotta dai finanzieri con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi, ha portato all’arresto di 11 persone e sequestri di beni su tutto il territorio nazionale.

Arresti e sequestri

Nell’ambito dell’operazione Ghimpu, condotta con l’ausilio di personale del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma e di altri Reparti dipendenti dal Comando provinciale di Reggio Calabria, è stata disposta la detenzione in carcere per gli 11 arrestati, residenti a Gioia Tauro, Palmi, Reggio Calabria ed a Roma, e l’esecuzione di un sequestro preventivo di beni a carico di 152 persone. Tutte le persone coinvolte nell'operazione sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata, reato commesso ai danni dell'Inps. Quella odierna è solo l'ultima di una pratica assai diffusa in Italia, quella di truffare l'Istituto nazionale della previdenza sociale dichiarando il falso. L'operazione “Colletti Bianchi” aveva portato all'arresto di 15 persone a Prato che fornivano documentazione falsa, a partire dalle buste paga, con le quali i cittadini immigrati, per la maggioranza cinesi, potevano così richiedere e ottenere il permesso di soggiorno. A Cosenza sempre le Fiamme Gialle hanno smascherato un'azienda che metteva in atto assunzioni fantasma. Le indagini hanno appurato ben 328 assunzioni fantasma con un danno erariale di oltre 1.150.000 euro.