LA COREA DEL SUD TESTA NUOVI MISSILI IN GRADO DI COLPIRE LA COREA DEL NORD

Nuove tensioni tra le due Coree, che richiamano il clima di Guerra Fredda a cui si assiste nell’occidente: l’esercito sudcoreano ha testato con successo dei missili balistici che sarebbero in grado di colpire “praticamente qualsiasi punto” del territorio nordcoreano. A riferirlo sono stati ieri alcuni medi locali, che hanno citato fonti del ministero della Difesa.

Secondo Yonhap, la maggiore agenzia di stampa della Corea del Sud, i missili avrebbero un raggio di almeno 500 chilometri. Il presidente sudcoreano, Park Geunhye, ha personalmente supervisionato il lancio. La prova è stata valutata come “un successo” pur in assenza di altri dettagli. Secondo quanto riferito dai media nazionali, Seul intende rendere operativo il nuovo missile entro la fine di quest’anno.

Il mese scorso, i media di Stato nordcoreani avevano annunciato che Pyongyang aveva effettuato il lancio di un missile balistico da un sottomarino. Una successiva analisi di quelle che secondo alcuni sarebbero delle fotografie falsificate che documenterebbero tale lancio, ha portato diversi esperti ad affermare che in realtà l’evento non sia mai avvenuto, nello stesso mese, Pyongyang aveva anche annunciato di aver prodotto delle mini testate nucleari e di aver aumentato la precisione dei propri missili a lungo raggio.

Storicamente, ma anche dagli sviluppi degli ultimi tempi, la Russia e la Corea del Nord sono sempre state molto vicine, e continuano ad avvicinarsi anche grazie alle sanzioni internazionali contro i due Paesi. Invece la Corea del Sud ha posizioni molto più vicine all’occidente, elemento che ha spesso causato tensioni.