Israele-Palestina, la Cina si candida come mediatrice

Il ministro degli Esteri Qin Gang ha chiamato le controparti dei due paesi

Gerusalemme (© Ri Butov da Pixabay)

Il ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha incoraggiato israeliani e palestinesi a riprendere i colloqui di pace ponendosi come mediatore.

Le dichiarazioni cinesi

Il ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha detto alle controparti israeliane e palestinesi, Eli Cohen e Riyad Al-Maliki, che il suo paese è pronto ad aiutare “a facilitare i colloqui di pace”. Lo riporta l’agenzia statale Xinhua, secondo cui Qin ha incoraggiato le parti, in telefonate separate, a compiere “passi per riprendere i colloqui di pace”.

La “soluzione a due stati”

In entrambe le chiamate, il ministro ha sottolineato la spinta della Cina per i colloqui di pace sulla base dell’attuazione di una “soluzione a due stati”. La Cina ha intrapreso una recente offensiva diplomatica, mediando il ripristino dei legami a marzo tra Iran e Arabia Saudita.

Fonte: Ansa