Negli Usa va in onda lo show di Trump: “Io sono l’unico che rispetta la legge”

L'ex presidente degli Usa si lancia in un discorso senza peli sulla lingua e attacca Joe Biden e poi accusa la Cnn

Donald Trump
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Dopo le accuse contro di lui, Trump torna alla carica e manda in onda il suo show. Respinge le incriminazioni e attacca Joe Biden. 

Lo show di Donald Trump

Abbiamo assistito al più malvagio e atroce abuso di potere“. Donald Trump non si piega alle 37 accuse federali a suo carico e, a poche ore dalla comparizione in tribunale a Miami dove si è dichiarato non colpevole, arringa una folla di suoi sostenitori nel golf club di Bedminster in New Jersey. “Io non mi sento al di sopra della legge, sono l’unico che la rispetta”, ha dichiarato l’ex presidente Usa accusando Biden di avere “centinaia di documenti classificati”. “Eppure niente è successo al corrotto Joe“, ha detto utilizzando per il commander-in-chief l’insulto “crooked” una volta riservato a Hillary Clinton. Più galvanizzato rispetto al discorso sottotono tenuto in Florida dopo l’incriminazione a Manhattan per il pagamento alla pornostar Stormy Daniels, il tycoon ha sfoderato i cavalli di battaglia della sua retorica anti-giustizia. “Quello che i delinquenti come Jack Smith hanno fatto alla mia famiglia è terribile”, ha attaccato parlando del procuratore speciale che ha condotto l’indagine sulle carte segrete a Mar-a-Lago. “Quello che hanno subito Eric e Ivanka è devastante, ma loro sono persone straordinarie”, ha aggiunto l’ex presidente Usa citando soltanto due dei suoi figli. Quindi un accenno al suo 77esimo compleanno, oggi 14 giugno. “E’ un meraviglioso compleanno questo: lo faremo diventare il più bello di tutti”, ha detto mentre i suoi fan radunati in uno dei saloni del golf club in New Jersey intonavano “Happy birthday”. Poco prima di tenere il suo discorso, Trump ha anche attaccato la Cnn accusandola di aver censurato i suoi sostenitori fuori dal tribunale a Miami. “Quel finto di Tapper ha chiuso il suo programma per non mostrare l’entusiasmo nelle strade delle persone che urlavano “Trump”, ha sostenuto il tycoon su Truth riferendosi al popolare anchor della rete, Jake Tapper, che ha condotto la diretta durante la sua comparizione in tribunale. “La buona notizia è che è stato l’unico a farlo, forse questo è il motivo per cui lo share della Cnn è così basso”, ha insistito l’ex presidente Usa ribadendo che è stato “un giorno triste per l’America”. Per il tycoon anche la rete all news è parte di quel “deep state”, l’establishment di Washington che, ha ribadito, manderemo a casa.

Fonte Ansa